Prima squadra

L'occasione più propizia per cambiare marcia in casa

Arriva il fanalino di coda Andria. Vietato sbagliare

15.10.2022 00:01

Lo straripante Pescara formato trasferta cerca ora consacrazione tra le mura amiche: è questo il titolo di giornata per il Delfino, chiamato a cambiare marcia in casa dopo aver conquistato all'Adriatico solo 4 dei 9 punti disponibili nelle tre gare disputate (Avellino, Crotone e Monterosi). Se con il Crotone un ko può anche starci nell'economia del campionato (la gara oltretutto fu decisa da un episodio e non da un dominio pitagorico), il pari subito in remuntada dal Monterosi grida vendetta ed è parte del gap che separa attualmente i biancazzurri dal tandem di testa tutto calabrese. L'occasione di cambiare marcia oggi all'Adriatico è la più propizia possibile: arriva infatti la Fidelis Andria, fanalino di coda del Girone C che in campionato non ha mai vinto avendo totalizzato 3 pareggi e 4 sconfitte nelle prime 7 partite. Tuttavia è gara certamente da non sottovalutare, perchè i pugliesi non vogliono certificare la crisi e proveranno a strappare con i denti punti preziosissimi in casa di una big del torneo. Cudini, che al momento non pare rischiare troppo, paradossalmente sembra voler derogaro il suo 5-3-2 più abbottonato in favore di un 4-3-3 più propositivo: sarà la mossa giusta o un vero e proprio azzardo? Lo dirà il campo nel match delle 14:30, dove i biancazzuri con ogni probabilità avranno 3 cambi, uno per reparto, rispetto all'undici di Potenza (e non per esigenze di turnover): Ingrossoper Boben (recuperato ma non al meglio), Gyabuaa per Palmiero (con Kraja riportato centrale) e Delle Monache per Desogus. 

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