Prima squadra

Iacobucci difende i pali del Pescara ed è subito decisivo: “Faccio solo il mio dovere”

27.12.2021 12:31

I campionati si sono fermati per la sosta natalizia. I giocatori passano questi giorni con i propri cari e ricaricano le proprie batterie in vista della ripresa, per lo sprint finale. Gli ultimi turni ci hanno regalato verdetti inattesi e partite emozionanti, come pronosticato da molti bookmakers e casino online, dove si può giocare gratis alla roulette. Tra queste c’è Ancona-Pescara, partita dal sapore di Serie B, visto che le due squadre ambiscono alla promozione diretta, non si accontentano dei soli playoff. 

Il Match, terminato in pareggio per 1-1, ha visto esordire Alessandro Iacobucci. L’estremo difensore non giocava una partita ufficiale dal 10 maggio scorso: Reggina – Frosinone 0-4, in serie B. Per la sfida contro l’Ancona non pensava di giocare, ma il mister l’ha chiamato all’ultimo a causa di un problema muscolare al portiere Sorrentino. Si è fatto trovare pronto ed ha raggiunto un sogno: difendere i pali della sua Pescara. Il portiere non si è fatto trovare impreparato ed ha tirato fuori una prestazione super, nonostante il gol subito. Ecco le sue parole: “Ho lavorato un mese con il nostro preparatore e con Sorrentino. Mi dispiace molto per lui, che stava facendo bene. Gli faccio i complimenti per quello che sta facendo, è un ragazzo serio, che lavora tanto e merita spazio e fiducia. Io ho dovuto solo adattarmi, mi dispiace per il gol subito, ma abbiamo conquistato un punto e va bene così”, le parole dell’ex numero uno di Latina, Parma e Frosinone.

Impossibile parare il colpo di testa di Rolfini, ma nella ripresa ha sfoderato due interventi da categoria superiore. Uno in uscita kamikaze nell’area piccola, l’altro sul secondo palo, sul pennese Faggioli in acrobazia. “Il gol? E’ stato bravo l’attaccante dell’Ancona ad impattare sul pallone. La parata su Faggioli nel secondo tempo? Era quello che dovevo fare, tutto normale: dovevo evitare la sconfitta, giusto così”.

Il 30enne ha un contratto che scade a giugno e fino a quel momento darà il massimo per la squadra, anche se sa che il posto da titolare è occupato da Sorrentino. Iacobucci non ha alcuna intenzione di andare via nella prossima finestra di mercato. “Il mercato? Oggi non m’interessa questo, ho fatto l’esordio con il Pescara, la squadra della mia città, dopo tanti anni, e sono felicissimo. Un onore per me. Ho firmato per dare una mano al Pescara e voglio farlo fino alla fine. Farò qualsiasi cosa per dare il mio contributo alla squadra”.

Iacobucci non ha avuto problemi a calarsi improvvisamente nella realtà del Pescara, in una partita difficile e delicata. Segno della sua perfetta integrazione nel gruppo: “Negli ultimi due anni ho dovuto attaccare la spina all’improvviso, non è stato un problema farlo mercoledì scorso ad Ancona. Dobbiamo solo lavorare, arrivano conferme che stiamo facendo bene e siamo pronti per fare ottime cose. Andiamo avanti di gruppo, i risultati e le prestazioni sono cambiate, in meglio. Ad Ancona non era facile: siamo andati sotto, l’abbiamo recuperata e potevamo anche vincerla. L’abbiamo portata a casa anche dopo l’espulsione di Illanes e va bene così. Nel finale ci ho messo un po’ di esperienza per perdere tempo, a costo di essere ammonito. Ma contava solo dare una mano alla squadra”.

Commenti

Grandi vittorie e una retrocessione amara: il Pescara 1992-93
Esattamente 10 anni fa.....