Prima squadra

Esattamente 10 anni fa.....

Nel cuore della stagione di record

28.12.2021 00:01

Esattamente 10 anni fa a Pescara si stava vivendo una stagione calcistica unica e irripetibile. A pensarci col senno di poi ci si rende conto di quanto siamo stati fortunati. Eppure 10 anni fa la sensazione non era quella, nonostante Pescara si stesse già da metà stagione riempiendo gli occhi con un calcio meraviglioso che era destinato a restare nella storia del calcio italiano. Un calcio talmente bello da incantare Arrigo Sacchi e Pep Guardiola e che a Pescara, una città e una piazza ben diverse da quello di oggi relegate malinconicamente in C, intrigava parecchio. Di questi tempi, 2 lustri fa, non in tanti erano certi che quella squadra che si stava trasformando da bellissima sorpresa a grande realtà del campionato cadetto sarebbe arrivata fino in fondo. E invece, nonostante tanti problemi (dai lutti di Franco Mancini alla morte in campo di Piermario Morosini) e una crisi di 5 sconfitte di fila (ricordate dopo la quinta la celebre frase “Adesso ce la faccio vedere io Zemanlandia…”?), quella squadra in fondo ci arrivò. Eccome se ci arrivò… Ci arrivò a braccia levate al cielo, tagliando il traguardo come prima della classe.

Stiamo ovviamente parlando del Pescara di Zeman, quello della prima versione col boemo in panchina. Quella che frantumò tutti i record e che probabilmente è stato il pescara più bello di tutti i tempi. roba che a pensarci ora, non solo in riferimento al Delfino in C, fa piangere e commuovere. Probabilmente in riva all'Adriatico non si vedrà più una squadra così, con 3 giocatori che esattamente 10 anni dopo essersi conosciuti a Pescara si sono laureati Campioni d'Europa con l'Italia.

Esattamente 10 anni fa, di questi tempi, il Pescara si stava godendo la vittoria per 1-0 contro la Sampdoria, squadra favorita alla promozione ma che stentava a carburare (salì effettivamente in A a fine stagione, ma attraverso le forche caudine dei playoff). Fu la prima vera partita di Marco Verratti titolare. Per quasi tutto il girone d'andata (quella con i blucerchiati era la penultima gara), infatti, al Genietto di Manoppello era stato preferito il brasiliano Togni (a proposito: un anno dopo, cioè 9 anni fa, una punizione in pieno recupero di Togni regalò l'ultima vera gioia in assoluto ai biancazzurri con la vittoria sul Catania). Contro la Samp la svolta: Verratti titolare, giocata doc - poi diventata marchio di fabbrica - per il gol decisivo di Sansovini, il Sindaco che alla società Pescara ha di certo dato più di quanto abbia ricevuto (grida ancora vendetta il fatto che non abbia giocato nemmeno 1 minuto in A in biancazzurro…)

Esattamente 10 anni fa ci si stava preparando a vivere una seconda parte di stagione straordinaria, e ci si stava già godendo l'anno più bello tra gli 85 del Delfino. Al Poggio, di questi tempi, era arrivato il danese Matti Lund Nielsen, che iniziava ad allenarsi coi nuovi compagni. A gennaio arrivarono anche un certo Gianluca Caprari e il carneade Martin nell'ultimo mercato di riparazione davvero buono e degno. ma questa è un'altra storia…

 

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