Prima squadra

Dagasso, Merola, Oliveri e altro: il punto sul mercato del Pescara

Gli sviluppi nella settimana di Ferragosto

14.08.2025 07:45

Non c'è solo il mercato in entrata (sviluppi positivi su Oliveri) in questi giorni di metà agosto ad intasare l'agenda di Sebastiani e Foggia e ad affollare i pensieri dei tifosi del Pescara, ma anche il destino di due grandi protagonisti della promozione in B. E altre novità sul fronte entrate e dismissioni. Vediamo punto per punto e capitolo per capitolo gli sviluppi nel nostro report quotidiano sulle trattative biancazzurre partendo dalle voci in uscita per poi passare a quelle in entrata:

DAGASSO - Sul centrocampista la posizione biancazzurra è chiara: può essere ceduto a titolo definitivo anche in questa sessione, ma a patto che rimanga in prestito per un anno. Cagliari e Lecce sono da sempre attivi sulla pista, ma solo sul gong proveranno l'affondo per imbastire un'operazione come quella che il Pescara concluse con il Venezia per Plizzari un anno fa (e gli stessi lagunari, sornioni, pensano al bis). La novità sul fronte Dagasso è una prima proposta dello Spezia, rispedita al mittente. Ma che ha margini sui quali lavorare. I liguri hanno bisogno subito di un centrocampista dopo la frattura alla caviglia rimediata da Bandinelli (già operato), ma memorizzato che il Delfino non lascerà partire il suo gioiello quest'anno hanno deciso di provare ad anticipare la concorrenza per assicurarsi un centrocampista di sicura prospettiva e prossimo alla prima chiamata in Nazionale Under 21. Lo Spezia propone di prendere Dagasso e di lasciarlo un anno da Vivarini, valutando il cartellino 1 milione e pagando metà importo adesso e l'altra metà al momento dell'effettivo sbarco in Liguria. Al Pescara la formula va bene, ma non convincono la quotazione data al ragazzo e le modalità di saldo. Si tratta comunque di un primo approccio destinato ad avere un seguito, sempre che Angelozzi (ds Cagliari) e Corvino (ds Lecce) non decidano di fare irruzione sulla pista in modo pesante e a cifre più gradite al Pescara. 

MEROLA - Slitterà a dopo ferragosto l'incontro decisivo tra il presidente Sebastiani e l'entourage di Davide Merola per siglare il rinnovo contrattuale da parte del numero 10 biancazzurro, Il vincolo tra il Pescara e l'attaccante napoletano scade il 30 giugno 2026. Un primo vertice tra le parti c'è già stato: un colloquio positivo, dunque sono in corso prove d'intesa. Il sodalizio adriatico propone un prolungamento fino al 30 giugno 2028. Continua a esserci ottimismo. In caso di mancato accordo ricordiamo che il giocatore finirà direttamente sul mercato, ma quest'ultimo scenario alla luce di quanto scritto sopra sembra essere sempre più lontano 

TONIN & KRAJA - Riccardo Tonin continua ad avere mercato in C. Anche il Latina potrebbe farci un pensierino. L'ex attaccante della Juve Stabia per ora non è uscita ma se il Pescara prenderà come sembra un paio di attaccanti il discorso cambia. I pontini avrebbero messo nel mirino anche Erdis Kraja: l'italoalbanese finora utilizzato pochissimo da Vivarini non rientra nei piani del club adriatico e dovrebbe partire. Tunjov, invece, non interessa ai laziali. Per l'estone resiste la pista Foggia, ma ci sono anche un paio di proposte straniere che sta valutando. 

BERARDI - Lorenzo Berardi resterà a Pescara per giocarsi stabilmente le sue carte in prima squadra agli ordini di Vincenzo Vivarini. Il centrocampista classe 2006, prodotto del settore giovanile biancazzurro non sarà dunque mandato a giocare in prestito e non farà la spola tra prima squadra e Primavera. A riferircelo sono fonti societarie del club dannunziano.

OLIVERI - In entrata si sono aperti spiragli importanti per prendere l'esterno Andrea Oliveri dell'Atalanta. C'è una disponibilità di massima dei nerazzurri sul classe 2003 che Vivarini ha avuto a Catanzaro e il Venezia, che era dato forte sulla pista, sembra avere fatto definitiva retromarcia. I lagunari, infatti, ieri hanno chiuso per Antoine Hainaut, terzino destro classe 2002 dal Parma, e Alessandro Pietrelli, esterno offensivo classe 2003 della Juventus che piaceva allo stesso Delfino. Il Venezia tiene poi monitorato lo svincolato Lazovic, ex Verona che potrebbe anche diventare alla lunga un'idea biancazzurra qualora non trovasse sistemazione e abbassasse le richieste di ingaggio. Oltre che di Oliveri, Atalanta e Pescara parlano anche dei centrocampisti Federico Zuccon e Lorenzo Riccio. Foggia continua a parlare anche con lo svincolato Jallow. 

REALE - La pista che conduce a Filippo Reale della Roma si è riaperta, ma a dire la verità non ha mai mollato la presa sul classe 2006. Il futuro del calciatore si definirà tra una settimana almeno.  Sul ragazzo c'è da tempo la Juve Stabia che ha già raggiunto da settimane l'accordo verbale con l'entourage. Alla luce di ciò, fonti societarie gialloblù ci dicono che il giocatore resta alla Roma per ora e se dovesse uscire raggiungerebbe le Vespe guidate da Ignazio Abate. Il Delfino può solo aspettare con la speranza di potersi giocare le sue chance.

CERRI - Continua a esserci il nome di Leonardo Cerri nella testa di Foggia e Sebastiani. L'attaccante della Juventus U23 su cui il Pescara mantiene ancora il controllo del 50% sul cartellino, sarebbe un elemento complementare e dunque arriverebbe a completare il reparto offensivo del Delfino. 

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA 

Commenti

Mercato Pescara - Non solo le punte, servono (almeno) altri 3 pezzi prima del debutto
Pescara-Cesena è gara a rischio per l’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive