
Viaggio nel mercato biancazzurro che verrà - LA DIFESA
Centrali e terzini, non sarà rivoluzione totale
Nonostante l'interrogativo sul futuro di Baldini, radiomercato già impazza ed accosta l'ex Davide Bettella al Delfino. Il classe 2000, tra i protagonisti dell'ultima stagione felice in B dei biancazzurri, quella chiusa alle semifinali playoff contro il Verona, era un'idea anche lo scorso gennaio quando c'era il rischio di perdere Pippo Pellacani, adesso può tornare realmente di moda in riva all'Adriatico ma stavolta per costituire con l'ex Virtus Verona una coppia centrale di ottimo livello, aggressiva nel giocare sull'anticipo ma che possa anche far partire da dietro l'azione. Fa parte della scuderia di Simone Pepe e questa circostanza può essere il valore aggiunto della trattativa. Capitan Brosco ed Edoardo Lancini saranno le alternative ai titolari, garantendo esperienza e indubbie capacità anche di collanti del gruppo (su Lancini leggi qui i dettagli). Nella rosa di difensori centrali, che dovrebbero essere cinque, ci sarà poi spazio per un elemento che non faccia parte della lista over, ma che abbia già un po' di esperienza e che sia futuribile per rispecchiare i canoni di patrimonializzazione che anche nella prossima sessione il club perseguirà. Fari già puntati su Alessio Maestrelli della Ternana, classe 2003 che può giocare anche da esterno di destra. Staver e Giannini andranno a giocare. E i terzini? Pierozzi è a fine prestito e potrebbe non tornare, dunque servirà un esterno di destra (Buttaro del Palermo in lista) da affiancare a Letizia (leggi qui). A sinistra saluterà Crialese (insieme a Piga, di rientro, e ai giovani Balzano e Milan già presi ma che andranno in prestito), su Moruzzi bisogna vedere cosa riserverà il mercato. Piace Masciangelo
Commenti