Mercato - Già iniziano a circolare i primi nomi in entrata

Il Pescara sta per entrare nel futuro. Da lunedì inizieranno le grandi manovre, una volta passata la sbornia dei festeggiamenti per la promozione in B e dopo la decisione di mister Silvio Baldini sulla sua permanenza o meno. Tuttavia già impazzano i rumors di mercato e le indiscrezioni si stanno moltiplicando a vista d'occhio. A prescindere dalla guida tecnica, però, ci sono dei giocatori che piacciono parecchio al management biancazzurro e non da oggi.  Vediamo tutti i nomi che già rimbalzano, CAPITOLO PER CAPITOLO:

LA PRIMA RAFFICA - Se Rete 8 ha lanciato il nome ci Aaron Ciammaglichella del Torino, ultimi mesi alla Ternana (ha giocato anche all'Adriatico uno scampolo della Finale, piaceva già in epoca Delli carri), Il Centro ha rilanciato le candidature dell'ex Bettella (che a noi risultava essere nome già buono lo scorso gennaio), dei bresciani Borrelli (altro ex, ma ci risulta vicinissimo al Palermo), Bisnchi, Oltzer, Galazzi e Beaggio oltre ad Acampora (Benevento) e Corona (Pontedera). 

EX - Già accostati a gennaio quando però il loro nome faceva rima con utopia, un po' per questioni di categoria e un po' per aspetti economici: Leonardo Mancuso ed Edoardo Masciangelo (e la circostanza che ambedue fossero sul taccuino dello scorso mercato invernale lascia supporre che siano graditi anche a Baldini). L'attaccante del Mantova, che ha il contratto in scadenza nel 2026, è rimasto legatissimo a Pescara, dove ha conosciuto la moglie Elena e dove torna spesso. Non si tratta di una prima punta d'area, ma di una tecnica, in grado di attaccare la profondità o di svariare sugli esterni e che sa giocare con e per la squadra: l'identikit è perfetto per la tipologia di riferimento centrale del 4-3-3 baldiniano, ma a qualsiasi tecnico farebbe comodo un giocatore che l'anno scorso è andato in doppia cifra in cadetteria (10 gol e 1 assist in 38 presenze per poco meno di 2.300 minuti giocati) prima di compiere a fine maggio 33 anni. Dei virgiliani è stato il bomber e si è piazzato settimo nella graduatoria dei cannonieri cadetti, vinta da Laurientè del Sassuolo (18) davanti a Pio Esposito dello Spezia (17), e per Mancuso è stata quindi una specie di rinascita, visto che non andava in doppia cifra dalla stagione 2020-21, quando mise a segno ben 20 gol con l’Empoli. Il Mantova, tuttavia, non farà le barricate per tenerlo perchè il dt Christian Boturi ha già pubblicamente dichiarato che nei programmi del club c'è un ringiovanimento della rosa e la ricerca, tra gli altri, di un centravanti e che non è all'ordine del giorno, e non lo sarà nemmeno nei prossimi mesi, il nodo dei contratti in scadenza tra un anno. Dunque ci sono tutte le premesse idonee per provare a percorrere una strada che farebbe contenta anche la tifoseria. Assolutamente fattibile anche l'operazione Edoardo Masciangelo, l'autore del calcio di rigore decisivo nel playout thrilling con il Perugia nel 2020 (tra i pali biancazzurri c'era Vincenzo Fiorillo, il nome più accreditato per il post Plizzari come già anticipato). Il Delfino sulla fascia sinistra dovrà intervenire con almeno un innesto, dato che Carlo Crialese andrà via, e il nome dell'esterno ora al Cittadella è da tenere in grande considerazione, tanto più che fu proprio Pasquale Foggia a portarlo al Benevento dal Pescara nel 2021 e che su Brando Moruzzi al momento non ci sono sicurezze. L'attuale titolare della corsia di sinistra piace a tanti, anche al Milan che gli farebbe fare la spola con la formazione Under 23, ma con il contratto in scadenza al 30 giugno 2026 le possibilità sono solo due: cessione immediata o rinnovo. Con la partenza anche di Moruzzi, gli interventi sulla fascia mancina di difesa saranno due ma bisognerà fare i conti con i vincoli di lista: in B la lista è fatta di 18 giocatori nati prima del 2002. A Edoardo Lancini, dunque elemento della lista “over” (come Gaetano Letizia, che certamente resterà LEGGI QUI) verrà proposto un contratto annuale (LEGGI QUI), mentre i due giovani prospetti già presi nei mesi scorsi, i terzini Matteo Milan (19, dal Ravenna) e Marco Balzano (21, Puteolana), saranno girati in prestito in C per consentire loro di maturare esperienza e minutaggio. 

de BOER -  - Il centrocampista olandese classe 2000 di sicuro non resterà alla Ternana con cui è in scadenza di contratto che non sarà quindi rinnovato. Il giocatore comunque si è messo in luce nella stagione appena trascorsa in Umbria in cui ha collezionato 36 presenze e 2 reti. Al ds Foggia il ragazzo piace e non poco, anche se tuttavia non è ancora partita nessuna trattativa. Su di lui ci sono compagini di cadetteria e squadre estere. Inoltre c'è anche la possibilità  di tornare in Olanda, ma questa volta in Eredivisie. Nel caso in cui il Pescara facesse sul serio, il calciatore potrebbe valutare la proposta del club di Sebastiani. La presenza di Verratti in società in questo senso giocherebbe un ruolo decisivo per il buon esito delle interlocuzioni. 

SAPORITI: Il nome dell'ex giocatore della Lucchese potrebbe tornare in auge nell'agenda di Pasquale Foggia. Il ds campano aveva provato a portarlo in riva all'Adriatico già a gennaio e un tentativo potrebbe essere fatto di nuovo in questa sessione. Il Pescara adesso è in B, particolare che non lascerebbe indifferente il ragazzo che però ci risulta essere seguito anche dall'Empoli. Si vedrà, ma in Abruzzo potrebbe avere un ruolo più centrale nello scacchiere tattico dei biancazzurri. 

PROPOSTA - Al Delfino sarebbe già stato proposto il difensore Maestrelli. Non se ne dovrebbe fare nulla.