Poggio biancazzurro: nuovi dettagli

Niente Silvi, sarà il Poggio degli Ulivi la "casa definitiva" del Pescara. Ma di proprietà. Non sarà più aperto - ovviamente - al pubblico, ma ospiterà solo il club pescarese che acquisterà la struttura dall'ex presidente Peppe De Cecco. Tutte le formazioni del Delfino - la prima squadra e le giovanili - si alleneranno nel centro sportivo di Città Sant'Angelo ponendo fine ad una annosa questione. Non più globetrotters come negli scorsi anni (ricordate gli allenamenti al Vestina, o a Francavilla o a Sambuceto?): i biancazzurri avranno finalmente fissa e definitiva dimora. Dopo l'approfondimento dei giorni scorsi (leggi qui), stanno emergendo ulteriori dettagli su una operazione alla quale in sordina si sta lavorando da circa 5 mesi. Mancano ancora pochi dettagli e l'affare verrà formalizzato. L'annuncio ufficiale è atteso infatti per metà giugno, ma non ci sono più ostacoli alla fumata bianca. Sebastiani, in realtà, date le complicazioni burocratiche sorte a Silvi (ricordate il progetto presentato in pompa magna quasi 3 anni fa e poi smarrito nei meandri dei se, dei ma, dei forse?) aveva individuato a Pineto un nuovo posto idoneo per far sorgere la struttura di nuovo conio, ma si è preferito - per non attendere i tempi lunghissimi e mai certi della politica - portare avanti l'operazione Poggio. Il club rileverà dall'attuale proprietario il leasing che grava sul Poggio per un costo tra i 4 e i 5 milioni: una cifra importante ma sostenibile per le casse biancazzurre che garantirà al club una fondamentale "dote" patrimoniale che farà crescere il valore della società. Il Pescara rileverà quindi il residuo del mutuo che grava sul centro Sportivo (ammontare: 4,8 milioni di euro) e dunque tecnicamente non si può parlare di vendita in senso stretto della struttura. La ratifica dell’operazione avverrà entro i prossimi 20 giorni. La struttura sarà poi oggetto di una serie di modifiche: adeguamento dei campi e sistemazioni di alcune parti dell'impianto che lasciano vedere i segni del tempo. Anche i campi saranno oggetto di cura e sistemazione, ma verrà data priorità alla realizzazione di una palestra di livello ben superiore a quella esistente. infine possibile che venga realizzata una sala stampa vera e propria: attualmente per gli incontri con i cronisti si utilizza il Delfino Cafè, soluzione di ripiego non potendo attualmente organizzarsi interviste e conferenze in altro loco idoneo all'interno della struttura.