Francesco Di Fulvio fuori dalla Nazionale!

Il sogno della quarta Olimpiade di fila per Francesco Di Fulvio potrebbe rimanere irrealizzato. Il nuovo Settebello azzurro targato Alessandro Campagna è ripartito infatti da Ostia senza il fuoriclasse pescarese, ma stavolta a differenza dello scorso anno l'esclusione potrebbe essere definitiva. Se infatti nel primo collegiale post Giochi Olimpici di Parigi l'esclusione del figlio d'arte nato a Pescara era stato annunciato come un esperimento, questa volta l'assenza del miglior giocatore del mondo sembra definitiva, tanto più che tra i 28 convocati non solo ci sono 6 reduci della pattuglia convocata dalla rassegna a cinque cerchi all'ombra della Tour Eiffel ma anche Marco Del Lungo, il più anziano del gruppo con i suoi 35 anni, che con Di Fulvio e Nicosia fuori torna a svolgere un compito centrale, sia sul piano carismatico sia tecnico. Ci sono poi altri senatori come Dolce, Bruni e, in particolare, Di Somma: quest'ultimo, a quasi 30 anni, finirà col doversi assumere maggiori responsabilità in termini di leadership in acqua senza il fuoriclasse della Pro Recco, che è rimasto a casa insieme ai compagni di squadra Gianmarco Nicosia, Nicholas Presciutti e Giacomo Cannella, oltre ad Alessandro Velotto del Barceloneta e Luca Damonte della Banco Bpm Savona. Dunque, se l'anno scorso si volevano valutare i nuovi prospetti della pallanuoto tricolore e si era scelto di lavorare senza i veterani, questa volta essendoci un mix tra giovani ed esperti l'esclusione dal collegiale di molti protagonisti maturi fa più rumore. “Abbiamo di fronte una cinquantina di partite per plasmare e consolidare la squadra che affronterà il biennio 2027-2028 con le aspirazioni di conquistare medaglie ai mondiali di Budapest e alle Olimpiadi di Los Angeles”, ha detto il c.t. Campagna senza soffermarsi sulla vicenda Di Fulvio. “Il progetto è ben identificato, poi le prestazioni dei singoli in convocazione e no saranno valutate per apportare integrazioni e modifiche”. La Nazionale tornerà a radunarsi al centro federale Scandone di Napoli dal 14 dicembre in vista di una doppia sfida all'Ungheria e del Sei Nazioni di Trebinje e allora si capirà se Di Fulvio ha chiuso davvero la sua avventura con l'Italia.