Prima squadra

Dionisi batte ancora Oddo: #PescaraEmpoli 1-2

All'Adriatico è andata così...

17.10.2020 15:20

Niente da fare, la prima vittoria non è arrivata. È anzi arrivato il secondo ko in 3 gare per il Pescara, con Dionisi che si conferma bestia nera di Oddo (3 successi in altrettante gare nella sfida indiretta tra colleghi). Pescara-Empoli è finita 1-2, con le reti di Romagnoli e Moreo, intervallate dal momentaneo pari di Maistro (il migliore dei suoi), a risultare decisive 

Adesso testa al match di martedì sera a Venezia, che sarà seguito sabato dalla sfida all'Adriatico tra Campioni del Mondo: Oddo vs Nesta in Pescara-Frosinone

La gara. Oddo lascia fuori i senatori Scognamiglio, Balzano e Memushaj e lancia Bocchetti, debuttante in biancazzurro, Ventola e Busellato nell'undici titolare che ha in Bocic, stante le assenze di Asencio e ceter, il terminale offensivo con la coppia Maistro-Galano a supporto. Nell'Empoli, Diosnisi sceglie "l'attacco pesante" composto da Moreo, Mancuso e La Mantia con gli ex Fiamozzi e Romagnoli titolari in difesa. 

Avvio di gara ad alto tasso di agonismo e a farne le spese è Bandinelli, che dopo 2' rimedia il cartellino giallo per brutto fallo su Valdifiori. Al 6' Empoli in vantaggio, grazie all'ex Romagnoli che di testa conferma i limiti grandi della retroguardia biancazzurra dagli sviluppi delle palle inattive. Il centrale di epoca zemaniana, infatti, impatta di testa su cross derivante da corner calciato da Stulac e piega Fiorillo. Partenza ad handicap del Pescara, quindi, chiamato sin da subito a rincorrere la lepre toscana. La reazione biancazzurra è tutta in un tiro da fuori di Busellato al 13', che termina abbondantemente a lato. Ma cresce di intensità la proposta biancazzurra, anche se non in qualità. Al 19' Fiorillo è coraggioso nell'uscire sui piedi di Mancuso e a evitare il raddoppio empolese. Gli ospiti con personalità gestiscono il vantaggio e provano a rendersi pericolosi ad ogni affondo, come al 22' quando coi pugni l'estremo di casa si oppone a Terzic. Al 25' il Pescara sciupa una ripartenza molto propizia, graziando un Empoli che si era fatto trovare impreparato sul contropiede innescato da un rimpallo nella zona mediana. Porva spesso le imbucate centrali la squadra di Dionisi, per sfruttare la velocità delle sue punte contro la coppia Bocchetti-Drudi, che cerca di sopperire con l'esperienza e il senso della posizione all'evidente gap in rapidità. Il Pescara fatica molto a creare gioco, ogni azioni si perde (nella migliore delle ipotesi) in fase di rifinitura. Arriva però il pari biancazzurro ed il merito è di Maistro, che fa tutto bene in area e batte Brignoli per l'1-1 al 32'. Un giro di lancette dopo, è galano a provare il gol-capolavoro ma Brignoli fa buona guardia e mette in corner. Dagli sviluppi, ci prova ancora Maistro da fuori ma non inquadra lo specchio della porta. Al 35' Fiorillo di pugno dice no a un calcio piazzato, da posizione defilata, di Stulac. La partita diventa vivace, con i biancazzurri che, rinfrancati dal pari e trascinati da Maistro, provano a ribaltare il match prima dell'intervallo. I toscani sul finale di tempo provano però a rialzare il baricentro, senza tuttavia diventare troppo pericoloso. Al 43' Brignoli blocca un tiro di Galano da ottima posizione: il Robben biancazzurro si accende solo ad intermittenza, il Pescara per fare il salto di qualità ha bisogno di un suo rendimento più alto e costante. Non accade altro degno di nota, ecceto un tentativo nel recupero di marca pescarese stoppato in corner, le squadre vanno al riposo sul risultato di 1-1. 

Si riparte con gli stessi 22 che hanno animato il primo tempo. Pronto via e Drudi in scivolata deve evitare guai su interessante sortita di Moreo. Al 6' Bocic sciupa tutto da ottima posizione, al termine di azione manovrata tra le migliori messe in pratica dai biancazzurri. L'avvio di ripresa è vivace, con entrambe le squadre che interpretano il match a viso aperto e senza risparmiarsi. Ma di vere occasioni nemmeno l'ombra, tra errori in fase di rifinitura e recuperi dei difensori su ambo i lati del campo. Al 19' Moreo però riporta avanti i suoi. Si cross di Fiamozzi, la punta toscana è implacabile e costringe Fiorillo a raccogliere in fondo al sacco il secondo pallone di giornata. È tutto da rifare dunque per il Delfino. Al 25' doppio cambio per Oddo: fuori Valdifiori eBusellato e dentro Diambo e Memushaj. Ma non c'è reazione. Gli ospiti continuano a gestire senza patemi, contenendo le sfuriate pescaresi che sono connotate più dalla forza dei nervi che da altre qualità. Al 37' tre cambi per Oddo: in Riccardi, Scognamiglio e Belloni e out Ventola, Bocic e Omeonga. Il Pescara passa al 3-4-2-1. Il Pescara prova a spingere ma colleziona solo corner. Riccardi da fuori al 41' ci prova, Brignoli in duebtempi blocca. Il forcing pescarese è poco veemente ed assolutamente sterile: al triplice fischio a festeggiare è L'Empoli. Finisce 1-2, per il Pescara altro pomeriggio da dimenticare 

IL TABELLINO

PESCARA-EMPOLI 1-2

MARCATORI: 6'pt Romagnoli (E), 32'pt Maistro (P), 19' Moreo (E)

Pescara: Fiorillo; Ventola (37'st Riccardi), Drudi, Bocchetti, Masciangelo; Omeonga (37'st Scognamiglio), Valdifiori (25'st Memushaj), Busellato (25'st Diambo) Galano, Maistro, Bocic (37'st Belloni). All.Oddo   

Empoli: Brignolii; Fiamozzi, Nikolaou, Romagnoli, Terzic; Haas (25'st Ricci), Stulac (45'st Pirrello), Bandinelli; Moreo (34'st Olivieri), Mancuso (45'st Damiani), La Mantia (25'st Bajrami). All. Dionisi   

Ammoniti: Bandinelli (E), Ventola (E)

Arbitro Prontera di Bologna

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