Una partita lunga 180 minuti: avanti coi primi 90

Vis Pesaro versus Pescara, atto primo. Oggi pomeriggio alle ore 18:15, allo stadio Benelli il Delfino di Silvio Baldini sfida una delle sue bestie nere con il chiaro intento di indirizzare la serie in proprio favore così come aveva fatto nel turno precedente con il Catania. Vincere la gara di andata in trasferta, infatti, metterebbe già in discesa il discorso qualificazione perchè, a parità di risultati e differenza reti al termine dei 180 minuti di gioco (non ci saranno supplementari e calci di rigore), a staccare il pass per le Semifinali sarebbe il Pescara, testa di serie in quanto squadra con la classifica migliore al termine della regular season. Il format dei primi due turni della Fase Nazionale playoff è dunque il medesimo, quello che ha permesso al Pescara di continuare il cammino dopo aver vinto al Massimino di misura (0-1) pur avendo poi perso il return match dell'Adriatico per 2-1. Silvio Baldini, da sempre ottimista sulle possibilità di vittoria finale della competizione, anche nel periodo di massima crisi della sua truppa, è consapevole delle difficoltà del doppio confronto con la banda Stellone, ma oltre ai vantaggi già detti oggi si troverà ad affrontare una squadra in emergenza totale dalla cintola in su. Oltre all'infortunato Lari, infatti, tra i rossiniani mancheranno per squalifica anche i 3 giocatori migliori della rosa, la punta Okoro e i centrocampisti Paganini e Pucciarelli. E non solo: nell'ottica del doppio confronto, la panchina pesarese dovrà anche tenere conto della lunga lista di diffidati che annovera ben 6 elementi: Vukovic, Ceccacci, Zoia, Bove, Orellana e Cannavò. Alcuni di loro troveranno certamente spazio nell'undici iniziale, ma dovranno comunque stare attenti a non rimediare un nuovo cartellino giallo che significherebbe squalifica per il ritorno. A livello di infermeria e di situazione disciplinare, nonostante i due turni di squalifica rimediati contro il Catania dal vice Mauro Nardini, Silvio Baldini se la passa certamente meglio. Moruzzi, Dagasso e Valzania sono acciaccati ma non fuori uso e ci sono 3 soli diffidati, proprio il terzino sinistro ed il canterano oltre a Crialese. Rispetto alla formazione schierata in Gara 2 mercoledì contro il Catania ci saranno almeno un paio di variazioni al netto del rientro nel cuore della difesa di capitan Riccardo Brosco in luogo di Edoardo Lancini. Lo stato generale della squadra è ottimo e poter disporre di più alternative in ruoli chiave è una risorsa che il tecnico di Massa, uno che i playoff li ha vinti già, sa utilizzare e sfruttare al massimo. Differentemente dalla trasferta del Massimino di una settimana fa, stasera i biancazzurri potranno avere il supporto dei propri tifosi. Sono andati esauriti, infatti, nonostante i disservizi sul circuito di vendita, i 568 biglietti a disposizione del popolo pescarese. Ed è già scattata la caccia ai tagliandi per la gara dell'Adriatico. Ieri a mezzanotte è scaduta la prelazione per gli abbonati (che avevano diritto anche a poter acquistare un massimo di altri 3 biglietti per amici, parenti e conoscenti) ed è partita la vendita libera (per i supporters rossiniani, che possono assicurarsi il tagliando entro le ore 19 di martedì, è possibile seguire la propria squadra solo ed esclusivamente se in possesso della tessera di fidelizzazione del club biancorosso). Di certo mercoledì verrà stabilito il record stagionale di presenze sugli spalti, per il momento fissato a poco meno di 11.100 unità, ma resterà ancora lontano il sold out. L'ultimo 2 anni fa, in occasione della Semifinale di ritorno con il Foggia.