
Martone: "Pescara più pronto. Su Foggia, Baldini e Sebastiani..."
Così l'ex ds di Casertana, Avellino e Imolese a Tmw
A CURA DI MATTEO SBORGIA
La Finalissima Playoff di sabato si avvicina sempre di più. Pescara è una città completamente nel pallone, l'attesa del match dell'Adriatico contro Ternana cresce di ora in ora. Il confronto con gli umbri è indubbiamente il più importante della stagione perchè vale la promozione in cadetteria. In questi giorni molti addetti ai lavori stanno dicendo la loro sulla partitissima, l'ultimo in ordine di tempo è stato l'ex ds di Casertana, Avellino e Imolese Nello Martone, il quale nel corso di una lunga intervista rilasciata Tmw ha avuto modo di parlare del Delfino, della Ternana, ma anche del ds Foggia, Baldini, Sebastiani e Verratti. Di seguito vi proponiamo le sue dichiarazioni.
Sabato si gioca il ritorno della finale playoff tra Pescara e Ternana. Si riparte dall’1-0 conquistato dagli abruzzesi all’andata. Quanto può pesare questo vantaggio?
"Credo che sia una finale meritata da entrambe. La Ternana ha qualcosa in più come blasone, ma il Pescara sta vivendo l’annata giusta. Lo sa Baldini, lo sa la società. Quel gol dell’andata, tra un po’ di fortuna e l’espulsione della Ternana, ha spostato il 70-80% delle chance di promozione dalla parte del Pescara.
Credo che il Pescara abbia qualcosa in più anche nella gestione societaria. Sebastiani e il ds Foggia hanno più esperienza, e questo si è visto. La Ternana ha un presidente nuovo, che ha fatto una scelta ambiziosa con Liverani, ma è mancata l’esperienza nella gestione delle difficoltà".
Ha fatto riferimento al “fattore Baldini”. In effetti, il Pescara ha vissuto una stagione strana, fatta di alti e bassi, ma è sembrato ritrovarsi proprio nel momento più importante.
"Sì, e lì va dato merito a Baldini ma anche a Sebastiani e Foggia, che hanno continuato a dargli fiducia. Hanno fatto quadrato, non l’hanno mai messo in discussione e si sono aggrappati alle sue idee. Questo ha fatto la differenza. La squadra ha seguito quella linea e si è unita. A differenza della Ternana, dove l’arrivo di Liverani è stato importante ma non è bastato a creare lo stesso tipo di solidità. Letizia poi ha cambiato gli equilibri: è stata la vera sorpresa".
E Sebastiani potrebbe essere all’ultima da unico proprietario del Pescara, con Verratti pronto a entrare in società
"Penso che Sebastiani, anche con l’ingresso di Verratti, resterà comunque legato al Pescara. Lo conosco da anni, è troppo innamorato del club per lasciarlo davvero. Soprattutto se si torna in B, che è il palcoscenico che gli compete. Magari cambieranno alcune cose nell’organigramma, ma penso che lui e Foggia resteranno".
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