Pescara-Potenza 5-0, le pagelle dei biancazzurri

Tutto sin troppo facile per il Delfino, che schianta un Potenza troppo brutto per essere vero. Dove iniziano i demeriti dei lucani e dove i meriti dei biancazzurri? Stavolta probabilmente l'ago della bilancia pende dalla parte del Delfino, quasi perfetto per approccio e sviluppo della gara. E che contributo i nuovi!

Plizzari 6+ Due soli veri interventi, su Caturano, dove si fa trovare pronto. Forse esteticamente è meno bello da vedersi rispetto al pasato, ma comunque sempre dotato di efficacia. Un paio di piccoli brividi nelle uscite, ma nulla di che

Crescenzi 6 Corre tanto, spinge e contrasta. Talvolta troppo irruento, ma ha voglia di spaccare il mondo e si vede. (57’Milani 6 Entra bene in una partita già virtualmente chiusa, salva un gol e si fa apprezzare)

Boben 6 Non è costretto agli straordinari, fa il suo senza sbavature 

Ingrosso Stesso discorso del compagno di reparto. Senza Brosco deve guidare la difesa e lo fa senza errori in un pomeriggio tutto sommato senza grattacapi 

Cancellotti 6,5 L'asse di destra è il migliore in casa Pescara, anche grazie alla sua presenza. Duetta con Merol e con Rafia, che tende a sposatrsi su quel lato, garantendo al contempo protezione. Il suo contratto va allungato non subito ma immediatamente 

Gyabuaa 7 Grande partita. Per la seconda volta mediano nel nuovo assetto, sembra un pitbull: morde le caviglie di tutti, recupera il pallone e si va vedere in avanti, magarsi senza i suoi proverbiali strappi da mezzala come nell'altro modulo ma con probabilbente maggior costrutto. Partita doc la sua 

Kraja 6,5 Per reggere 4 giocatori offensiviimediani sono costretti agli straordinari ma lui sa sempre dove stare e cosa fare in entrambe le fasi di gioco, con licenza anche di provare a farsivivo in zona gol (74’ Palmiero s.v. Qualche minuto nel finale a risultato ampiamente acquisito)

Delle Monache 6,5 Sgusciante, pimpante, ispirato. Le prestazioni degli altri attaccanti oscurano un po' la sua, che è comunque assai positiva e condita da un bel gol, il primo da magiorenne, il secondo in campionato ed il quarto in carriera tra i professionisti (81’ Germinario s.v. Vale lo stesso discorso fatto per Palmiero)

Rafia 7,5 Che qualità! Illumina la scenza, dispensando assist che sono cioccolatini e regale giocate d'autore, mai o quasi fini a se stesse. Da trequartista rende meglio, pur tendendo a spostarsi spesso sull'out di destra per duettare con Cancellotti e Merila. Quando si accende sono guai per gli avversari (74’ Cuppone s.v. Come Palmiero e Germinario)

Merola 7,5 Prima gara in maglia Pescara e due gol, niente male come debutto. Ha qualità da categoria superiore e le fa vedere. E pensare che non è ancora al meglio della condizione….

Vergani 7 Un gol, un legno colpitio ed almeno altre due nitide occasioni. E' stata probabilmente la sua miglior prestazione da quando è a Pescara, una bella iniezione di fiducia per un ragazzo che con questo modulo può lasciare il segno  (57’ Lescano 6,5 Entra con la strada spianata già verso il successo, ma ci mette lo zampino nella goleada con un buon piglio e un buon atteggiamento. Ed il gesto dopo il gol a chiudere il famoso caso è addirittura il segnale più bello lasciato in un pomeriggio che non si viveva da tempo in riva all'Adriatico)

Colombo 6,5 Le scelte effettuato si rivelano tutte giuste, a partire dagli uomini impiegati nel nuovo assetto. Certo, c'è bisogno ora di più conferme, ma sembra finalmente alle spalle la crisi. Più che sul lato tattico, ora dovrà dedicarsi a quello della gestione di una rosa ampia e conun reparto offensivo dove ci sono tanti galli in uno stesso pollaio. Coinvolgere tutti, cercando di trarre da ognuno il meglio, sarà fondamentale da qui alla fine