Oddo: "Prendiamoci il terzo posto, poi inizia una fase nuova e delicata"

"Ora nessun calo di tensione, abbiamo un terzo posto da difendere". Il pensiero di Massimo Oddo a 48 ore dalla vittoria con il Lanciano non è mutato. Guai ad abbassare la concentrazione, il traguardo è ancora lontano. Ma adesso il Pescara ha nelle sue stesse mani il proprio destino, sprecare questa possibilità sarebbe un peccato mortale. Oddo lo sa e non ammette sbavature. All'orizzonte c'è la gara di Modena, poi la conclusione della regular season con il match interno con il Latina ed infine i playoff. L'obiettivo? Cancellare l'amaro epilogo di Bologna di un anno fa. Possibilità di riuscirci? Alte. Nella consueta conferenza stampa di inizio settimana, il tecnico pescarese fa il punto della situazione in casa Delfino. " Impossibile fare partite perfette, nemmeno con il Lanciano è stata gara perfetta. Siamo partiti male, la posizione dei trequartisti non nera giusta. E poi siamo stati leziosi, troppo, dopo aver acquisito un congruo vantaggio", dichiara Oddo. "Adesso ci aspettano gare molto difficili, le motivazioni si trovano da sole ed io non devo spingere in tal senso sulla testa dei giocatori. Ora dobbiamo andare a Modena per provare a vincere. Con 6 punti saremmo di certo terzi, ma potrebbero bastare anche meno punti. Corriamo fino alla fine? Buon segnale,  senza dubbio. Rimpianto per le 9 partite andate male o soddisfazione per essere tornati quel che eravamo?  Il calcio è così, la cosa importante è dare tutto fino alla fine. C'è tanta soddisfazione ma anche un pochino di rimpianto. Se abbiamo perso tutti quei punti, per vari motivi, vuol dire che meritavamo di perderli. Campagnaro dovrebbe essere sulla via del recupero, con lui il condizionale è sempre di obbligo. Non lo rischierò se non sta bene, ma sarebbe Buona cosa che mettesse minuti nelle gambe. Non credo però che possa accadere a Modena. Non si è ancora allenato con la squadra. In questo momento, parlo in generale di tutte le squadre, non conta essere in forma. Conterà esserlo ai playoff,  fisicamente e mentalmente. I playoff sono una storia a parte. Lapadula piace a tutti?  Ha confermato in B le cose fatte vedere in C, se il Leicester lo  segue fa piacere. È adatto al campionato inglese, ma lo cercano anche altri club", chiude il tecnico.