Un attacco diventato assai prolifico e un gioiellino in più...

Sarà un lungo, lunghissimo weekend di attesa. E di preparazione. Lunedì sera il Pescara sfiderà la Ternana a domicilio nella prima delle due finali che mettono in palio la promozione in serie B e la squadra è ormai nel pieno del lavoro per i 90 minuti di fuoco del Liberati. Dopo la seduta di scarico di giovedì, ieri i biancazzurri di mister Silvio Baldini sono tornati a lavorare a pieno regime in vista della Partitissima in Umbria, forte di un ottimo stato di salute generale del gruppo e di un entusiasmo che nella maratona playoff è stata l'arma in più fino a questo momento. Pippo Pellacani, reduce da una una lieve distorsione al ginocchio sinistro rimediata nei minuti iniziali della sfida di Cerignola, sta meglio e sono dunque aumentate le possibilità di vederlo in campo dall'inizio contro l'attacco atomico delle Fere, in coppia con Edoardo Lancini. Quest'ultimo non è al meglio, ma il mal di schiena accusato nel finale del return match con il Cerignola non gli pregiudicherà la presenza nel cuore della difesa. Chi guarderà solamente la gara in Umbria, senza potervi prendere parte, è capitan Riccardo Brosco: dovrà aspettare la gara di ritorno nella migliore delle ipotesi, perchè non è stato del tutto smaltito il lieve stiramento di primo grado del flessore accusato lo scorso 21 maggio nel ritorno dei quarti di finale contro la Vis Pesaro. Sarà quindi una corsa contro il tempo per averlo a disposizione all'Adriatico nell'ultimo match dell'anno, quello che sarà lo spartiacque tra grandissima delusione e epilogo trionfale. Stanno bene gli altri acciaccati dei giorni scorsi, tra i quali Cangiano e Ferraris, ed è rientrato ieri in sede anche il gioiellino Antonio Arena, che ha chiuso la sua esperienza con la Nazionale Under 17 all'Europeo di categoria. Gli Azzurrini sono stati infatti eliminati in semifinale dal Portogallo ai calci di rigore e non potranno difendere il titolo nell'ultimo atto contro la Francia a Tirana. In avanti, però, mister Silvio Baldini ha l'imbarazzo della scelta e, soprattutto, ha scoperto di avere una squadra assai prolifica in questo periodo. Nelle 7 gare playoff il Pescara ha infatti realizzato ben 15 reti, che diventano però 21 allungando il periodo preso in esame alle ultime 3 gare di regular season. Dal 13 aprile ad oggi, dopo 3 ko di fila, il Delfino ha inanellato una serie di 8 vittorie, con il ko ininfluente con il Catania e il pareggio interno con il Cerignola a completare i conti.