Consiglio di Stato, respinti i ricorsi

Sono stati entrambi respinti i ricorsi presentati da Campobasso e Teramo di fronte al Consiglio di Stato. La Lega Pro resterà quindi a 60 squadre ed ora si potrà procedere alla compilazione dei calendari. Il delfino resterà nel Girone C.

Così il Quotidiano del Molise: “La sentenza è arrivata a circa 24 dall’udienza infuocata alla Sezione V di Palazzo Spada prima della quale sono stati sostituiti due giudici all’ultimo momento perché legati alla Figc o che hanno dovuto pronunciarsi su questioni sportive. Il Campobasso resta nel limbo. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della società rossoblù sulla riammissione in Lega Pro. Si conclude così, nel modo più drammatico, l’iter a colpi di carte bollate che si è protratto in queste lunghe settimane, dalla bocciatura della Covisoc fino al respingimento dell’istanza ufficializzato questa mattina, venerdì 26 agosto, dalla sentenza emessa dalla sezione V del collegio giudicante del Consiglio di Stato.
L’udienza era terminata nella tarda mattinata di ieri. Prima però erano stati sostituiti due magistrati dal Collegio giudicante all’ultimo momento: Di Matteo, componente della Seconda sezione della Corte federale d’appello Figc, il cui presidente è Mezzacapo, e Perotti, più volte comparso nei giudizi su questioni sportive, tra cui quella dell’estate 2019 sulla serie B inizialmente a 19. In questo procedimento, infatti, la Lega Pro si è costituita parte civile.
Nella sua arringa l’avvocato della Figc, Giancarlo Viglione, aveva attaccato il dispositivo cautelare firmato dal giudice, Barra Caracciolo, lo scorso 4 agosto e dimostrando, in tal modo, che il legame tra Malagò (Coni) e Ghirelli (Lega Pro) continua. L’argomento utilizzato dal legale della Federcalcio è il parere dell’Agenzia delle Entrate, ma il vero nocciolo della questione è il sistema delle licenze nazionali.I giudici hanno dunque bocciato nel merito il dispositivo cautelare di Barra Caracciolo che conferma le porte chiuse della Lega Pro al Campobasso. E così, nessun effetto domino nelle istituzioni del calcio in cui ognuno resta allegramente al suo posto.”

Così invece Abruzzo Cityrumors: “Respinto dal Consiglio di Stato il ricorso del Teramo che ha chiesto la riammissione in Serie C. La Sezione Quinta ha respinto la richiesta della società biancorossa, da capire se invece ha dato apertura per la Serie D.”