Prima squadra

Le parole di Zeman alla vigilia di Pescara-Taranto

" L’aritmetica ci dice che dobbiamo vincere due partite per avere il terzo posto, dobbiamo pensare a noi senza guardare gli altri"

07.04.2023 14:48

Zeman torna a parlare e lo fa alla vigilia della difficile trasferta contro il Taranto di Capuano, dove si affronteranno due filosofie di gioco agli antipodi. Ecco le parole di mister ZZ in conferenza stampa:

Mancano i due squalificati, Brosco e Milani, e Plizzari infortunato per il resto ci sono tutti a disposizione. Ci saranno le stesse difficoltà rispetto alla gara di andata, il Pescara ha giocato tanto ma senza arrivare alle conclusioni vere. Loro giocano molto in fase difensiva e poi in avanti improvvisano. Spero che noi giocheremo con ritmi alti, loro difenderanno in otto e sarà difficile trovare spazi.: bisognerà essere veloci, se facciamo così possiamo fare bene. Dobbiamo essere attenti a non farli ripartire. Fanno una buona fase difensiva e poi davanti quello che trova trova. Noi dobbiamo fare una partita a ritmi alti per trovare gli spazi. Stiamo dando continuità, l’ultima partita abbiamo fatto un buon primo tempo ma non so perché siamo calati nel secondo tempo. Sul 4-0 è giustificato? No mentalmente dovevamo far finta di essere sullo 0-0. Ma tatticamente dobbiamo crescere. E’ stata una buona settimana, Pellacani sta bene e non ha problemi. Può scendere in campo. Dobbiamo fare 90 minuti a certi ritmi. Sul piano tattico non ancora ci siamo, dobbiamo fare cose diverse. Abbiamo dei bei numeri ma contano poco, perché dobbiamo fare le vittorie. Basta un gol in più dell’avversario. L’aritmetica ci dice che dobbiamo vincere due partite per avere il terzo posto, dobbiamo pensare a noi senza guardare gli altri. Gyabuaa oggi sta bene, però questo è quello che dice lui e non quello che dico io. Kolaj deve crescere tatticamente, spesso vuole palla ma non sa cosa farci, domenica ha fatto bene ma si è mangiato un gol fatto.  Se la palla la ha il terzino destro non deve sbracciare. Cuppone vola, corre più dei compagni. Se ci sono difese chiuse e si prova a ripartire lui è ottimo. Il problema è che noi manovriamo molto. Vergani? Vale tanto anche se non dà la sensazione di impegnarsi. Se entra in sintonia con i ritmi dei compagni farà bene. Gozzi? Tatticamente non mi convince. Ma fisicamente c’è”.”. E poi:“Capuano lo frequentavo quando ero a Salerno e lui veniva al bar. Ha le sue idee e spesso riesce a convincere le proprie squadre e questo è l’importante. E’ un lavoratore con le sue idee. Ma poche volte ha avuto squadre per primeggiare”.

Foto Mucciante

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