Mercato: tra Coda e Stendardo (ri)spunta Di Cesare, ma..

La ricerca del difensore da consegnare ad Oddo non è affatto chiusa. Chi pensava che si fosse ai titoli di...Coda, intendendo con questa frase alla fase di chiusura per il difensore doriano, non ha fatto i conti con la costante opera di monitoraggio del duo Repetto - Pavone. Troppo spesso ci si è trovati di fronte a dietrofront improvvisi ad un passo dalla fumata bianca (Domizzi, situazione ancora aperta, comunque, e Spolli) per non cautelarsi con delle alternative da tenere calde. Andiamo con ordine. Andrea Coda ha aperto al Pescara. Contatti avviati con il suo entorurage e con la Sampdoria. Attualmente è in pole, anche se Stendardo ha il massimo gradimento di Oddo, che lo conosce bene, e della società. Trattativa non semplice essenzialmente per questioni economiche, ecco che Coda, più giovane oltretutto, ha scalato le preferenze. Ed è l'obiettivo caldo. Il Pescara però, tra depistaggi e reali interesse, gioca anche su altri tavoli. Uno essenzialmente. Si tratta di  Valerio Di Cesare dal Bari, in gol nell'ultimo turno e già in orbita Pescara nelle ultime due sessioni di mercato. Ma invano. Ha il profilo giusto per rinforzare la rosa di Oddo, ma bisogna sondare la disponibilità del Bari a privarsi di un giocatore di assoluta affidabilità. Sono previsti contatti in settimana per l'ex Brescia e Torino, gli ottimi rapporti tra Paparesta e Sebastiani possono aprire scenari importanti. Sabato prossimo, inoltre, ci sarà proprio Pescara - Bari, sarà l'occasione giusta per chiudere l'affare? Forse, sempre che prima non si celebri il matrimonio Coda - Pescara.... COCCO. Da Salerno fanno sapere che per abbassare l'esborso cash, i granata vorrebbero inserire una contropartita tecnica. Sciaudone il papabile, ma il Pescara dovrà necessariamente liberare un posto in mediana (Bulevardi e Valoti in uscita non bastano). Al di là delle smentite di rito la trattativa c'è, il Pescara vuole cash ma potrebbe abbassare le proprie pretese. Se parte c'è Antenucci per il Pescara. GIOVANI. Ieri per Paganese - Martina Franca era segnalato in tribuna il d.s. pescarese Pavone. Tra i campani gioca l'ex Bocchetti che con lo stesso Pavone e con Sebastiani intrattiene solidi rapporti e spesso segnala profili interessanti da seguire. Nella Paganese sono due i giocatori che possono intrigare il Delfino: il terzino destro '96 Mirko Esposito e Luca Palmiero, centrocampista coetaneo del difensore citato. Entrambi in campo, il centrocampista è andato anche in gol. Il primo è di proprietà Crotone, l'altro del Napoli.