Meazzi, il gioiello del Delfino in scadenza di contratto

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Menomale che c'è Lorenzo Meazzi. Dopo il pareggio di ieri sera con il Sud Tirol ottenuto grazie a un'iniziativa solitaria del trequartista ligure è proprio il caso di dirlo. L'ex Entella è al secondo goal in B e quando subentra dalla panchina sta dimostrando di essere determinante. Lo è stato in casa con l'Empoli(firmando anche la prima rete in cadetteria), a Modena dove si era procurato un rigore(poi annullato dal Var) e appunto ieri sera. Molti dicono che dovrebbe partire dall'inizio, considerazione legittima, ci mancherebbe  ma è pur vero che sta palesando di essere letale a partita in corso, dunque perchè cambiare? D'altronde i fatti stanno dando a Vincenzo Vivarini. Il numero 7 biancazzurro quando entra spacca la partita, è questa la sua peculiarità migliore:  lo sta facendo in B quest'anno e lo ha fatto l'anno scorso con Mister Baldini. Magari facendolo giocare dall'inizio potrebbe non sortire gli stessi effetti. E poi con i 5 cambi non ci sono praticamente titolari e riserve, quindi i discorsi sulla mancata titolarità potrebbero lasciare anche il tempo che trovano. A nostro parere il vero tema è un altro: un giocatore del valore di Lorenzo Meazzi è in scadenza di contratto il 30 giugno 2026 e il vincolo non è stato ancora rinnovato dal club dannunziano. Secondo quanto afferma il presidente Sebastiani sono  in corso interlocuzioni con l'entourage. Non sappiamo cosa accadrà in futuro, ma sarebbe una follia perdere a zero un calciatore  dal potenziale enorme che sarà di sicuro una potenziale plusvalenza sul marcato in futuro. D'altronde stiamo parlando di un classe 2001 Perchè non blindarlo subito?  A tale quesito non abbiamo risposta. Il nostro auspicio è che il sodalizio dannunziano faccia di tutto per non ripetere gli errori del passato circa l'argomento rinnovi: Aloi, Cancellotti solo per fare due esempi. Parliamo di casi diversi? Assolutamente si , ma comunque si trattava di calciatori che hanno lottato e sudato per la causa biancazzurra e avrebbero meritato per questo fatto più considerazione.  Sia ben chiaro, il nostro non vuole essere un attacco contro nessuno, ma solo un invito a fare ciò che si deve in tempi brevi. 

FOTO: PESCARA CALCIO - MUCCIANTE