Prima squadra

Meazzi è l'uomo in più, ma...

L'assurdo paradosso

23.10.2025 00:01

A CURA DI MATTEO SBORGIA

La qualità al potere. Lorenzo Meazzi è sicuramente al momento il giocatore più in forma dell'intera rosa del Delfino a disposizione di Vincenzo Vivarini. L'ex centrocampista dell'Entella, infatti sta dimostrando di avere un impatto micidiale a partita in corso. Il classe 2001 quando subentra cambia il corso della contesa. 3 goal(capocannoniere insieme a Olzer e Oliveri) finora realizzati B due dei quali decisivi contro Sud Tirol e Carrarese, ma in generale giocate di alta qualità, coraggio e soprattutto dribbling. Dopo 8  giornate secondo una statistica molto interessante è il miglior giocatore della B per dribbling riusciti ogni 90 minuti. Con i suoi 145 giocati complessivamente in 7 giornate la media dei dribbling completati è di 5,6 (con una percentuale altissima 69,2). Dati e numeri che testimoniano inequivocabilmente il suo ruolo fondamentale. Lorenzo Meazzi è un giocatore di talento che non ha indubbiamente paura di tentare la giocata. Ora tutti chiaramente si aspettano che possa giocare titolare e contro la sua ex Entella  sabato, complici le assenze di Merola e Olzer, potrebbe davvero esserci una possibilità di partire dall'inizio per lui.  A parte ciò il suo futuro in riva all'Adriatico è ancora in bilico. In scadenza il 30 giugno 2026, secondo quanto ci risulta, non sono partite ancora per davvero le normali interlocuzioni con chi lo rappresenta per parlare concretamente di rinnovo. Se non arrivasse il prolungamento sarebbe di certo un grande e grave errore da parte del club di Sebastiani. Per essere chiari, un assurdo paradosso.  Se infatti non cambiano le cose si rischia seriamente di perdere un patrimonio dal valore importante per il sodalizio adriatico. 

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