
Un Delfino giovane e molto italiano
Il nuovo Pescara targato Vivarini
Giovane e quasi tutto italiano: è questo il nuovo Pescara targato Vincenzo Vivarini, tra le 5 squadre più giovani della serie B. Nonostante gli ultimo arrivi (Gravillon, Brandes e Owkonkwo) i biancazzurri guidano la speciale classifica degli italiani in squadra, dopo aver salutato l'estone Georgi Tunjov. Il Pescara, infatti, ha una media età poco inferiore a 25 anni (era di 24,5 prima dell'innesto di Gravillon e di Capellini) e conta in squadra pochi stranieri. Il Delfino, insieme alla Juve Stabia, guida la classifica di italianità con soltanto tre stranieri in rosa: il centrocampista olandese Julian Brandes, il rientrante Andrew Gravillon e l’attaccante nigeriano Orji Okwonkwo (Tsadjout, originario Camerum, è nato a Perugia, mentre Kraja ha origini albanesi ma è nato e cresciuto a Chiari). Il giocatore più giovane in assoluto è il terzo portiere Nicolò Profeta (18 anni), il più anziano il terzino Gaetano Letizia (35 anni). I numeri di Serie B testimoniano che le caratteristiche di italianità e gioventù sono ancora dominanti in B: su 583 (incluso Gravillon) tesserati, infatti, 439 hanno il passaporto del nostro Paese (144 gli stranieri), cioè il 75,4% del totale. Buoni anche i numeri degli Under 21 che rappresentano il 32% del totale (187 tesserati) e che diventano il 26% se si considera solo gli italiani: più di un giocatore su quattro presente nelle liste delle 20 squadre di B è quindi potenzialmente un giocatore convocabile dal ct Silvio Baldini per l'Under 21 o addirittura da Nunziata per l'Under 20 o Bollini per l'Under 19. Se si sale alla categoria Under 23 la percentuale arriva al 45% (36% solo di italiani, cioè 208 calciatori su 263 nati entro il 2002). Infine l'età media che si attesta a 25,2 anni, in calo rispetto alla scorsa stagione (25,7). Il Frosinone la squadra più giovane della Serie B con 23,4 di età media, dietro Empoli (23,5), Juve Stabia (23,6), Venezia (24,3) e Pescara.
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