La vigilia di mister Gorgone

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Ecco le parole di mister Giorgio Gorgone, domani squalificato e dunque non in panchina, alla vigilia di Pescara-Reggiana: “Indisponibili i soliti Giannini, Merola, Pellacani, Kraja, Oliveri, Tsadjout e Faraoni. Dagasso lo abbiamo tenuto fermo per precauzione , vediamo oggi come sta in rifinitura. Siamo molto concentrati per la gara con la Reggiana. Faraoni si è allenato per tanto tempo da solo, dopo tre partite fatte bene ha avuto uno stop. In queste settimane ho visto una squadra in crescita costante. Mi aspetto ulteriori miglioramenti, dobbiamo riconoscere quei dettagli che poi ti spostano una partita. Ma sono cose difficilmente allenabili. Un esempio? Il rosso di Bari. Ora però servono i risultati perché alla fine sono quelli che contano. Siamo a -5 dalla salvezza diretta e con tante partite. E’ un campionato forse un po’ anomalo. Se mancassero tre partite sarei molto preoccupato. Ne mancano più di 20, la preoccupazione resta ma abbiamo tempo per recuperare. Non siamo un caso disperato, siamo una squadra che al momento non ottiene risultati nessuno di noi si sta abbattendo. Non abbiamo paura, ma mi piacerebbe vedere il mio Pescara con l’entusiasmo di una squadra che fa punti. La Reggiana ha delle assenze, loro fanno bene la fase di transizione. Aspettano e ripartono con giocatori di grande gamba e palleggiano con grande tranquillità. E sono ben allenati. Ma per noi l’avversario fa poca differenza. Dobbiamo andare oltre e avere qualcosa in più degli altri. Formazione? Dubbi ne ho come sempre. Devo vedere le condizioni di alcuni giocatori e devo scegliere in base alla partita che vogliamo fare domani. Loro bloccati e simili al Padova? Potrebbe essere. Partimmo un pò contratti ma anche in quell’occasione meritavamo di più. Il pubblico ci applaude nonostante le sconfitte? Lo avevo detto che i nostri tifosi sapevano distinguere le sconfitte. Loro hanno apprezzato quanto abbiamo fatto in campo. E questo atteggiamento della tifoseria ci carica tantissimo. E ora vogliamo regalare loro le soddisfazioni che meritano. Spero non perdano la pazienza. Attaccante sul mercato? Dobbiamo prendere giocatori pronti. Non possiamo permetterci di aspettare che entrino in forma. Voglio giocatori che vengono con tanta fame. Squizzato sta bene, è pronto e ha delle caratteristiche che ci servono bene. Olzer? Le sue caratteristiche sono evidenti. Deve essere migliorare la fase di non possesso e vivere meglio i momenti senza palla. E’ rimasto deluso per quello che ha fatto a Bari e mi aspetto il sangue negli occhi. Olzer ha anche fatto il quinto e la seconda punta. Lui e Caligara insieme? Dipende dalle partite…”

(TRASCRIZIONE RETE8)