
Lapagol, Martella, Cittadini e gli altri: cosa si muove nel mercato del Pescara
Il punto
La sessione estiva di mercato volge al termine e il Pescara deve fare in fretta e consegnare a mister Vincenzo Vivarini i puntelli necessari per rendere competitivo il suo undici. Vediamo nel nostro report quotidiano, voce per voce e capitolo per capitolo, cosa si muove nel mercato del Delfino:
LAPADULA - “Lapadula sta bene, non ha sicuramente i 90 minuti nelle gambe però è sul mercato e quindi abbiamo preferito non portarlo nemmeno in panchina..” Parole significative quelle rilasciate in conferenza stampa post Spezia - Carrarese(0-2) da parte del tecnico dei liguri Luca D'Angelo nei riguardi dell'esclusione dai convocati dell'attaccante peruviano classe 1990, sogno di mercato del Pescara di Vincenzo Vivarini che sta lavorando(a detta del presidente Sebastiani) sul suo ritorno in riva all'Adriatico. Al momento però la trattativa rimane assai complicata. Il previsto vertice di oggi tra l'agente Gianluca Libertazzi e il ds Stefano Melissano è però saltato. La distanza tra domanda ed offerta sulla risoluzione con buonuscita resta ampia e le parti stanno facendo il proprio gioco per provare a ottenere il massimo possibile. Al momento nessuna delle due fa un passo indietro e se la cosa non si dovesse sbloccare a fine mercato Lapagol verrebbe inserito nella lista spezzina per il campionato. Lo stallo coinvolge inevitabilmente anche il Pescara, che ha in organico quel Dagasso che piace da pazzi a La Spezia ma che non si vuole usare, in linea di massima, come contropartita. Iol giocatore è ritenuto centrale e anche in caso di cessione entro fine mercato, in A o a big di B, resterà un anno in prestito (il suo valore, comunque, accrescerà dopo l'ormai certa prima convocazione in Under 21).
BIASCI - Di lui ultimamente si parla poco in chiave Pescara, ma fino a quando non firma altrove è candidato serio dato il rapporto con Vivarini e il suo essere funzionale al gioco pescarese e poco oneroso dal punto di vista dell'operazione complessiva
NIENTE CERRI - Leonardo Cerri non tornerà a giocare a Pescara. L'attaccante classe 2003 cresciuto nelle giovanili biancazzurre, per il quale nelle scorse settimane si era paventato un ritorno in riva all'Adriatico, giocherà nel Bari in prestito dalla Juventus. Affare in dirittura.
PANDOLFI - Luca Pandolfi del Cittadella pare uscito definitivamente dai radar del Pescara. Il ragazzo verosimilmente lascerà i granata, ma non ci sono stati contatti tra il ds Foggia e l'entourage del calciatore, dopo un timido approccio di inizio mercato.
CODA - Massimo Coda alla fine potrebbe restare a Genoa, sponda Samp. Al tecnico blucerchiato Donati non dispiace affatto, inoltre i doriani hanno già ceduto Gennaro Tutino all'Avellino (liberandosi di un ingaggio importante). Sull'esperto attaccante c'era il Padova che però ha preso Lasagna, dunque a meno che non arrivi un'offerta importante il ragazzo pare destinato a rimanere sotto la Lanterna.
VERRE - In mediana si registrano passi avanti per Valerio Verre (il giocatore si sarebbe convinto e il Palermo darebbe un contributo sostanzioso alla corresponsione dello stipendio), ma prima di andare a dama si vuole provare a reperire un centrocampista con struttura fisica più importante.
CITTADINI - Come anticipato, i contatti con l'entourage del difensore dell'Atalanta, che l'attuale trainer pescarese aveva voluto lo scorso anno a Frosinone, sono costanti e si sono intensificati negli ultimi giorni, anche per rintuzzare i pesanti sondaggi portati da Juve Stabia e Spezia. C'è la disponibilità del difensore a vestirsi di biancazzurro, perchè dopo l'infortunio patito lo scorso anno (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro) ha bisogno di giocare e cerca un progetto dove possa farlo con continuità. Pescara in tal senso è perfetta perchè c'è Vivarini e la Dea è disponibile a girare il giocatore, che ha un contratto fino al 2027, in prestito come ha già fatto con Oliveri. Il Delfino in realtà cercava prioritariamente un centrale mancino, ma praticamente saltati Barba (è diretto in Indonesia al Persib Bandub) e Daniliuc (ha mercato nella B tedesca), si sta pensando di innervare la retroguardia con un elemento di spessore, già conosciuto dal tecnico, e dotato di grande fisicità, utilizzando Pellacani sul centrosinistra. L'eventuale arrivo di Cittadini non escluderebbe a priori quello di Bruno Martella, soprattutto se Vivarini dovesse alla fine decidere di impostare la squadra su una difesa a 4. Ne parliamo di seguito dell'ex..
MARTELLA - Il ritorno in biancazzurro di Bruno Martella ad oggi come già scritto nei giorni scorsi resta complicato per ragioni economiche. Tuttavia, se da qui a fine mercato il terzino classe 1992 di proprietà della Ternana decidesse di fare un sacrificio, rinunciando a qualcosa sul piano, economico potrebbero aprirsi nuovi, favorevoli e al momento insperati scenari per il Delfino
SAIO - L'entourage di Saio contattato dalla nostra redazione sostiene che per il momento l'ex portiere delle giovanili della Samp resti in riva all'Adriatico.
TONIN - Piace molto al Catania, che però sta chiudendo per Caturano. Scema l'interesse etneo per il biancazzurro? Non è detto…
HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA
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