Prima squadra

Zeman cambia ancora. A Carrara possibili 4 novità

Verso Carrarese-Pescara

02.11.2023 08:10

Si profila un turno di riposo per capitan Riccardo Brosco. La preparazione del Pescara in vista della trasferta di domenica a Carrara è entrata nel vivo e per la prima partita di un mese di novembre assai importante, che si concluderà con la partitissima dell'Adriatico contro il Cesena in data 25, ci sarà più di una novità nell'undici iniziale proposto da mister Zdenek Zeman. La più importante, forse, è proprio quella nel cuore della difesa dove il totem Brosco, oltretutto in diffida, dovrebbe tirare il fiato a chiusura di un periodo anche personale non positivo. Al di là della topica in occasione del gol di Gambale contro il Pineto, il capitano biancazzurro al momento non ha quasi mai offerto una prestazione in linea con le sue enormi qualità e la sua grande esperienza, chiaramente non solo per demeriti propri ma per una fase difensiva di squadra quasi mai all'altezza. I maggiori pericoli e le reti incassate finora dal Delfino sono infatti arrivati prevalentemente dal lato destro, dove Brosco si è spesso ritrovato a coprire da solo una porzione di campo troppo ampia perchè l'esterno basso Pierno, molto propositivo, non sempre è stato puntuale nei rientri dopo le sovrapposizioni e il resto della catena in quel lato, composta dalla mezzala (Tunjov, che è giocatore dalle spiccate qualità offensive ma con poca propensione ad interdire e a rinculare) e dall'ala (Merola), non ha mai garantito coperture preventive e ripiegamenti a supporto. Brosco, centrale di riferimento di quel lato, si è spesso così ritrovato solo sulle verticalizzazioni e nelle imbucate degli avversari: le reti incassate ad inizio ottobre con il Gubbio sono la fotografia esatta di una situazione tattica nel lato debole biancazzurro che gli altri avversari (vedi Torres e, soprattutto, Recanatese) hanno studiato e poi messo in pratica con profitto. Brosco, non un fulmine nel breve, non ha così potuto sfruttare le sue principali doti (fisico, lettura e senso dell'anticipo) ed è stato infilato da avversari più rapidi: ecco perchè inserire un centrale più veloce non è affatto idea peregrina almeno per la gara di domenica. D'altro canto gli altri due difensori in organico, Pellacani e Di Pasquale, forniscono in tal senso ampie garanzie ed avendo già lavorato con Zeman (il primo nella parte finale della scorsa stagione, l'altro per un anno intero a Foggia nel 2021-22) sanno perfettamente cosa chiede il boemo. Pellacani, che è destro, sembra il favorito per la sostituzione ma Di Pasquale, che finora in campionato non è mai sceso in campo (solo 90' in stagione, tutti in Coppa Italia) è in forma e un suo impiego, pur essendo un mancino come Mesik, l'altro centrale titolare, non è totalmente da escludere. Ma ci saranno altri cambi rispetto alla formazione del calcio d'inizio dell'ultimo match. Milani dovrebbe tornare titolare a sinistra in difesa e ci saranno almeno altre due novità, una a centrocampo ed una in attacco. In mediana, ad esempio, dovrebbe scoccare finalmente il momento di Franchini come mezzala titolare per costituire quello che sulla carta a fine estate doveva essere il trio titolare con Squizzato e Tunjov. In avanti, con Tommasini che sarà confermato al centro del tridente, dovrebbe tornare Accornero come ala mancina al posto di Cangiano, che pur essendo andato in rete su calcio di punizione contro Melchiorri e soci non ha interpretato il ruolo secondo i desiderata di mister Zeman. Ed il boemo nel post partita non ne ha fatto mistero. E Merola? Sarà titolare nonostante il periodo assai opaco. A lui, infatti, ZZ non rinuncia mai. 

FOTO MUCCIANTE - PESCARA CALCIO

Commenti

FULL METAL ZEMAN - "APOLOGIA DEL PESSIMISMO"
Pescara Primavera eliminato dalla Coppa Italia