Roma-Pescara 3-2, le pagelle dei biancazzurri
Un Pescara rimaneggiato esce sconfitto con onore dall’Olimpico. Come al solito, non basta una buona prestazione per ottenere punti, ma le sensazioni per la prossima sfida di campionato con il Cagliari sono positive. Andiamo ad analizzare le pagelle dei biancazzurri:
Bizzarri 6 Un buon intervento su Nainggolan a metà primo tempo. Il resto è ordinaria amministrazione, non può fare molto sui gol giallorossi
Vitturini 5,5 L’ottimo avvio della squadra di Spalletti mette in crisi tutto il reparto difensivo. Esente da particolari colpe sulle marcature dei padroni di casa (Dal 45’ Verre 6,5 si rivede il centrocampista tutto fare del Pescara. Match giocato su buoni livelli, con la super occasione parata da Szczesny)
Biraghi 5 Il primo gol di Dzeko è l’emblema della sua serata. Spesso e volentieri in ritardo, ha ovviamente l’attenuante di aver giocato in un ruolo non suo
Zuparic 5 Anche il centrale croato va in bambola e perde gli attaccanti giallorossi in diverse circostanze (vedi raddoppio Roma)
Zampano 6 Male nella parte iniziale: non era semplice trovare contro indicazioni a Perotti, che sforna l’assist a Dzeko in occasione del 2-0. Si riprende nella ripresa, rapido e propositivo nel far male alla Roma
Memushaj 6,5 Primo gol in Serie A per l’albanese. Il capitano mette tutto l’orgoglio e la grinta che questa squadra merita
Brugman 6,5 L’Uruguaiano gioca un buon calcio, dettando i tempi di gioco senza paura
Crescenzi 5 Fino all’ingenuità del rigore disputa un incontro senza infamia e senza lode. L’intervento su Perotti, però, è da matita blu
Benali 5,5 Evanescente. A tratti si fa vedere e mette in pericolo la retroguardia avversaria ma ha ancora troppe pause nelle quali si estranea dal match (Dal 78’ Cristante s.v.)
Pepe 6 Primo gettone da titolare con la maglia del Pescara. Non era semplice farsi trovare pronto, ma SP sforna una prestazione tutto impegno e dedizione alla causa biancazzurra. Peccato aver sciupato la ghiotta occasione ad inizio ripresa
Bahebeck s.v. il voto per la sfortuna sarebbe altissimo (dal 3’ Caprari 6,5 Vivace e voglioso di far bene. Il gol è la giusta ricompensa alla sua prestazione: il Pescara avrà tanto bisogno del suo giocatore più forte nel prosieguo della stagione)
Oddo 6 Voto a metà tra la prestazione del primo tempo e quella della ripresa. Il Pescara scende in campo con i complessi di inferiorità e senza lottare, incassando due gol in malo modo. Col passare dei minuti, però, i biancazzurri crescono e organizzano trame di gioco che molto si assomigliano a quelle senza paura con Napoli e Inter. Il mister deve ripartire dalle cose positive ed eliminare la paura dalla testa dei suoi ragazzi: non sarà semplice ma con il Cagliari Memushaj&Co dovranno necessariamente iniziare l’incontro in altro modo
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