La situazione Di Pasquale: il punto

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Davide Di  Pasquale nella sessione invernale di calciomercato che è in programma dal 2 al 31 gennaio non dovrebbe muoversi da Pescara. L'ex capitano del Foggia è tornato in riva all'Adriatico nello scorso mese di agosto, dopo l'impalpabile e poco fortunata esperienza di Arezzo che è di fatto durata meno di 20 giorni. L'ex difensore della Sambenedettese nella sessione estiva di compravendite 2023 ha effettuato 3 tesseramenti: Foggia - Arezzo - Pescara. In questi casi la norma in materia parla chiaro e dice che si possono avere 3 tesseramenti in un massimo di  2 squadre con le quali giocare. Delle 3  però Di Pasquale ha giocato effettivamente solo nel Pescara. Se ad esempio il difensore avesse disputato partite ufficiali sia con il Foggia che con l'Arezzo, non sarebbe potuto essere stato ceduto al Delfino anche nella stessa sessione di trasferimenti. Teoricamente quindi potrebbe essere ceduto dal club di Sebastiani, ma al momento ci sentiamo di escludere questa eventualità per un motivo molto semplice: Zeman si è esposto in prima persona per averlo, chiedendo alla società di fare un sacrificio per prenderlo, quindi sarebbe illogico privarsene ora. Del resto il calciatore è perfetto per il calcio zemaziano e gode dell'assoluta stima del tecnico boemo. E' vero che il difensore finora non ha affatto giocato con continuità, ma a gennaio le cose potrebbero cambiare: Sdengo potrebbe decidere di concedergli più spazio. 

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