
I riflessi delle uscite sulle possibili entrate sul mercato in casa Pescara
Il punto
Ufficializzato l'arrivo di mister Vincenzo Vivarini, il mercato del Pescara può davvero entrare nel vivo. Molte mosse in entrata, però, saranno determinate da alcune situazioni in uscita che scateneranno un effetto domino perchè tanti protagonisti della promozione, infatti, non faranno parte del progetto biancazzurro che verrà e andranno adeguatamente sostituiti. Ci sono alcune situazioni già definite (Pierozzi ieri ha firmato un triennale col Benevento, ad esempio), altre che devono essere ancora discusse e che dovranno trovare soluzione a stretto giro.
MEROLA- In uscita Davide Merola è uno dei casi più importanti. Lunedì si è sposato con la sua Stefania e nei prossimi giorni parlerà con il ds Foggia per capire il futuro. La posizione è chiara: andando a scadenza tra un anno deve rinnovare oppure sarà ceduto già in questa sessione. A Vivarini il giocatore piace, ma bisogna anche pensare al bilancio. Monza ed Avellino seguono Merola ma non lo reputano una priorità, la novità di ieri riguarda il sondaggio delll'Empoli, sua vecchia squadra dalla quale il Pescara lo aveva prelevato. All'epoca del trasferimento il club toscano aveva ottenuto l'inserimento di una clausola che gli riconosce il 30% sulla rivendita del giocatore, aspetto che potrebbe avere una rilevanza di non poco conto nella negoziazione tra le società per un clamoroso ritorno. A spingere per Merola è il direttore sportivo Roberto Gemmi, che aveva già avuto Merola a Cosenza e che lo reputa perfetto per il modulo di mister Pagliuca, ma siamo ancora alle schermaglie iniziali e non all'inizio di una vera e propria trattativa. Di certo il Pescara deve risolvere la questione Merola in fretta, perchè il giocatore non può iniziare in biancazzurro la stagione con un vincolo in scadenza dato che da gennaio sarebbe libero di firmare con un altro club a parametro zero per il 2026-27, azzerando ogni possibilità di guadagno per il Delfino. Si tratta però di un rischio minimo, perchè gli ottimi rapporti tra giocatore, suo entourage e società porteranno ad una soluzione condivisa da tutte le parti in causa.
ARENA- Viaggia invece spedita verso l'ufficialità l'operazione Roma-Pescara per Antonio Arena. Restano da sistemare alcuni aspetti su percentuale di futura rivendita e contropartite tecniche (i baby Plaia e Graziani in prestito) per chiudere l'operazione, ma il fatto che il tentativo di inserimento in extremis del Napoli sia andato a vuoto è un segnale che l'affare a titolo definitivo è ormai in dirittura d'arrivo, per quasi 2 milioni di valutazione complessiva. Anche Milan, Como e Feyenord vorrebbero provare il rilancio, ma sembrano destinati a non incidere..
DE BOER - Il Pescara aspetta una risposta dal centrocampista olandese svincolato dalla Ternana , solo formulerà un'offerta all'entourage del ragazzo.
TRONCHIN - Il centrocampista del Cittadella piace e non poco agli adriatici secondo quanto appreso da PS24. A dire la verità, il suo nome è stato accostato al Delfino anche quando a dirigere l'area sportiva c'era l'ex ds Daniele Delli Carri. La trattativa comunque non è affatto semplice perchè i granata per liberarsene chiedono cifre molto importanti. Per questo motivo l'ipotesi di uno scambio con Tonin per esempio non è da scartare, come non è da escludere il coinvolgimento di altri giocatori. Al Pescara non dispiace Pandolfi (seguito anche dal Bari). Nel caso in cui si faccia un ‘pacchetto’ con un esborso economico notevole da parte del club di Sebastiani l'affare potrebbe andare in porto.
DE MARCO - Sul classe 2004 del Pescara c'è l'interesse del Campobasso, ma il giocatore è intenzionato a partire per il ritiro con il Delfino per giocarsi le sue carte con il nuovo allenatore Vincenzo Vivarini. Ricordiamo che il ragazzo ha un altro anno di contratto con il club del presidente Sebastiani.
BRUZZANITI - L'esterno di proprietà del Pineto accostato nelle scorse settimane al Pescara verosimilmente non arriverà nel club di Sebastiani. Il nuovo allenatore biancazzurro Vincenzo Vivarini, infatti, è alla ricerca di un esterno che abbia più gamba e più struttura rispetto al numero 10 del sodalizio di Silvio Brocco
TONIN - C'è la fila in C per l'attaccante del Pescara che è appena andato in B con i biancazzurri mediante i playoff. Proprio negli spareggi promozione è stato grande protagonista. Catania, Trapani, Ascoli, Cerignola, Monopoli e Cittadella gli fanno la corte. L'idea del Delfino è quella di portarlo in ritiro per farlo valutare dal neo tecnico Vivarini e poi prendere una decisione definitiva nei suoi riguardi.
ASSE GRANATA - L'asse con il Cittadella è destinato a scaldarsi e ci sono ben 5 nomi in ballo, come riportato in questa news o in precedenti: Luca Pandolfi, Edoardo Masciangelo, Riccardo Tonin, Elhan Kastrati, e Simone Tronchin. Gli ultimi 3 sono idee nuove, che possono entrare in un'operazione allargata ma non necessariamente a tutti i giocatori citati. Il ritorno di Kastrati per il post Plizzari, in tandem con il prestito del palermitano Desplanches, è opzione da non sottovalutare: 28 anni, lontano da Pescara ha maturato grande esperienza e sicurezza tanto da raggiungere la Nazionale e non gli dispiacerebbe tornare in riva all'Adriatico da protagonista. Ha anche qualche soluzione estera sul suo tavolo, ma i legami con il presidente Sebastiani sono solidi e possono risultare determinanti. Per il ritorno di Masciangelo, invece, tutto dipenderà dalla permanenza in prestito o meno di Moruzzi.
GIOVANI - Gianmaria Palazzese, difensore 2006 della Primavera, va a fare esperienza al Notaresco. In entrata, ufficiali Augusto Valentino Schina, terzino classe 2011, proveniente dall’ASD Petriana Calcio, che entrerà a far parte della squadra Under 15, e Riccardo Ricci, attaccante classe 2010, che andrà a rinforzare la nostra formazione Under 16.
(HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA)
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