11 gol su 12 subiti nei secondi tempi. Perchè?

La sosta del campionato arriva nel momento più giusto in casa Pescara. Si potrà analizzare l'avvio di campionato, riflettere sugli errori e sulle cose da migliorare e lavorare per crescere senza aver l'assillo di dover preparare in tempi stretti al gara con la Samp, quella deve "deve" portare in dote il primo successo sul campo della stagione. Analizzando i numeri del Pescara in queste prime 7 giornate di campionato, un dato statistico balza subito all'occhio: delle 12 marcature al passivo, ben 11 sono state incassate nei secondi tempi. Solo Defrel in Sassuolo - Pescara, la gara ribaltata dal giudice sportivo e per la quale si attende in settimana il secondo grado di giudizio, ha bucato Bizzarri nei primi 45'. E la maggioranza di queste reti negli ultimi 15'. Perchè? C'è un nesso causale o casuale nella circostanza? Probabilmente entrambi i fattori. Ma è giusto considerare che il Pescara pratica un calcio molto dispendioso che priva di lucidità e brillantezza gli interpreti sul finale delle partite. Verò è anche che molte reti sono scaturite da errori individuali, anche grossolani, e che dunque trarre una deduzione di carattere assoluto non è possibile. Forse anche un precampionato "poco allenante", con amichevoli praticamente tutte di basso livello, non ha preparato al meglio la truppa per il momento nel quale si sarebbe iniziato a fare sul serio. Il tutto al netto degli errori in sede di allestimento strutturale del team, ovvero in sede di mercato...