Gare di Serie C al mattino? C'è l'apertura di Ghirelli

Queste le dichiarazioni Provocazione oppure ipotesi concreta? Lo scopriremo presto, prestissimo. Il presidente di Lega Pro di Ghirelli da Potenza è stato chiaro: ‘’In pieno inverno le gare di Serie C potrebbero essere anticipate ad orari mattutini: questa ipotesi dipende dal Consiglio di Lega. Il costo dell’energia per i club di Serie C rischia di produrre danni pesanti e di far svanire le politiche di contenimento dei costi: noi siamo il calcio del territorio, il calcio sociale e il premier Draghi è consapevole del fatto che siamo un settore produttivo, occorre intervenire subito. Il Governo deve considerarci come tale e dare ai club la possibilità di usufruire degli interventi previsti o che saranno varati. Noi stiamo spingendo per una riconversione degli stadi, ma abbiamo necessità di essere sostenuti. Per i bilanci dei club la situazione è serissima e grave: l’aumento dei costi dell’energia e del gas sta creando una situazione insostenibile. Gli aumenti hanno portato ad aumenti di spesa che vanno dal doppio a cinque volte tanto e ciò accade in un periodo in cui la luce solare consente uno spazio di visibilità più ampio nell’arco della giornata’’. E sui social ufficiali del Pescara Calcio si riporta un virgolettato di Sebastiani che non esclude questa ipotesi: «Giocare di mattina o nelle ore centrali della giornata? Credo che sia una strada che saremo costretti a percorrere, se non ci saranno segnali e la situazione non migliorerà nei prossimi mesi». 

Una nuova crisi rischia quindi di abbattersi sul mondo della Serie C, quella energetica, che minaccia di colpire duramente anche la popolazione nel corso del prossimo inverno. Una preoccupazione, quella relativa al caro bollette, che alle squadre del terzo campionato professionistico italiano fa più paura rispetto alle ‘sorelle’ maggiori di A e B. Il gap economico tra le leghe, infatti, è abissale e già in passato la Lega Pro aveva invocato aiuti e sostentamenti da parte dello stato: durante il periodo acuto della pandemia.