Crotone-Pescara, un vero e proprio spareggio

Forse non ci sarà appello, nonostante si sia solo a dicembre. Questa è la partita da non fallire. Quella, cioè, che può complicare terribilmente le cose, fino a farle diventare irrimediabili, o che potrebbe aprire scenari dolcissimi facendo vedere la salvezza non più come un miraggio ma come una concreta possibilità. Crotone – Pescara è la Partitissima, tanto in Calabria quanto in Abruzzo. Guai a steccare. Se una delle due squadre dovesse andare ko, difficilmente potrebbe rialzarsi e continuare a lottare. Anche se non si è arrivati ai round finali della contesa. Crotone - Pescara non è la sfida tra matricole terribili, è più che altro uno scontro tra Cernerentole poverelle. Cuore, testa e gambe  saranno sul rettangolo verde, dove non si dovrà gettare il cuore oltre l'ostacolo. Il pareggio sarebbe accolto con più favore dai Biancazzurri, che giocano fuori casa e che così manterrebbero inviate le distanze e non verrebbero scavalcati. Pressioni maggiori dunque sui Rossoblù, chiamati a fare bottino pieno. Negli scontri diretti i punti valgono doppio, lo sa bene il Pescara che ha fallito (tra le mura amiche) il primo match. Ecco perché il Pescara- al netto dei suoi numerosi problemi - dovrà necessariamente fare tesoro della lezione ricevuta a domicilio dall’Empoli, quando un atteggiamento scriteriato ha prestato il fianco ai toscani, e metterla in pratica. Ma se allora la debacle non fu una vera e propria Caporetto, nonostante tutto, cadere allo Scida potrebbe essere una Waterloo biancazzurra. Il Delfino si accosta alla sfida dopo una settimana di relativa tranquillità. Il punto conquistato all’ultimo respiro contro il Cagliari, che ha interrotto una serie negativa che durava in campionato da sei turni e che aveva avuto come triste corollario la brutta eliminazione in Coppa Italia per mano dell’Atalanta, ha regalato una settimana di lavoro senza grosse pressioni alla truppa. «Dovremo avere lo stesso atteggiamento avuto con il Cagliari, lottando in un ambiente caldo. Ma in campo si va sempre undici contro undici e speriamo di poter raccontare una vittoria alla fine di una partita davvero importante»: le parole di Simone Pepe non sono interpretabili, allo Scida sarà battaglia. E forse più che i valori tecnici saranno quelli agonistici a fare la differenza. Chi sorriderà questa sera? LE PREMESSE DI CROTONE-PESCARA NELLA PAROLE DI ODDO: QUI IL VIDEO