
Vigilia di Pescara-Empoli
All'Adriatico è tempo di sfida a una big
Oggi è vigilia di campionato per il Pescara che domani pomeriggio riceve all'Adriatico l'Empoli, un'altra corazzata annunciata del torneo cadetto. L'Empoli è squadra di livello e che ha alcune individualità di spicco, di certo scenderà all'Adriatico per provare a prendersi l'intera posta in palio e per contrastarlo servirà vedere sin dal calcio di inizio, e senza troppe pause nell'arco dei novanta minuti, lo stesso atteggiamento messo in campo nello scorcio finale della gara con il Venezia, quando Olzer e compagni, sotto di due gol, hanno conquistato il primo punto stagionale con una rimonta da urlo. Della sfida ai lagunari restano altre importanti indicazioni delle quali mister Vivarini farà tesoro, a partire dalla necessità di avere un uomo in più in mezzo al campo per non andare in costante inferiorità numerica nel reparto nevralgico. Dunque, Luca Valzania si candida per una maglia da titolare in un modulo che confermerà la difesa a tre e che probabilmente rinuncerà, rispetto alle precedenti uscite, ad un elemento dalle spiccate doti offensive (Sgarbi). Starà al senatore biancazzurro sdoppiarsi nel doppio ruolo di interdittore e incursore, facendo legna in mezzo senza dimenticare di inserirsi a supporto di Olzer che giostrerà alle spalle della prima punta. Tsadjout, non ancora al meglio, dovrebbe essere confermato come titolare con Di Nardo pronto all'uso in una staffetta programmata. L'assetto sarà un 3-4-2-1 che in fase di non possesso diventerà 3-5-1-1. Ieri la truppa ha sostenuto una seduta mattutina a porte chiuse, sempre allo stadio Ughetto di Febo di Silvi Marina. Orji Okwonkwo e Fabrizio Caligara, alle prese rispettivamente con fastidi al ginocchio e una lesione al soleo, hanno continuato il loro percorso personalizzato di recupero. Luciano Rapa
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