Prima squadra

Il borsino del nuovo allenatore biancazzurro

Ancora tante ipotesi e poca sostanza

25.05.2021 09:09

Il tempo passa, ma al momento non è stato fatto alcun passo ufficiale per programmare la nuova stagione se si eccettua il caso di Memushaj: il Pescara aspetta la conclusione della stagione 2020-21 per scegliere d.s. e allenatore.

Se per il primo ruolo la corsa sembra quasi ridotta (QUI il punto della situazione con le ultime), circa l'allenatore filtra davvero poco.

Il Centro e Il Messaggero oggi lanciano la forte candidatura di Pierluigi Iervese, fresco di vittoria del campionato di Primavera 2. Il tecnico con la principale squadra del settore giovanile ha fatto benissimo, esattamente come fece con la rappresentativa Under 17 prima, mentre a livello di “grandi” ha allenato solo il Francavilla in D: è una sorta di scommessa, insomma, affidarsi a lui per un campionato assai difficile come la C, ma Sebastiani in passato ha spesso optato per una promozione interna (Di Francesco, Bucchi, Oddo, Epifani, Zauri, Legrottaglie) oppure per vere scommesse (Stroppa catapultato dalla C alla A nel post Zeman 1). Iervese sembra avere le stigmate del predestinato, è apprezzato dalla società e dalla tifoseria e sembra perfetto per un nuovo progetto fondato su giovani e bel calcio. Ma al momento non c'è certezza sul suo nome (in caso di promozione, alla Primavera andrebbe Hugo Campagnaro).

Il sogno risponde al nome di Bucchi, che a Pescara ha chiuso la sua carriera da giocatore con Di Francesco in panchina e poi iniziato quella da allenatore, prima con la Primavera e poi con la prima squadra in A con Nobili. Ha bisogno di rilancio, ha rapporti ottimi con Sebastiani ma potrebbe voler aspettare eventuali proposte dalla B prima di accettare. E anche l'ingaggio potrebbe essere un problema per un club che deve ridimensionare le spese.

Ci sono poi altre candidature da non sottovalutare: Beppe Scienza, che piace a mezza C, Mignani (più che plausibile con Matteassi d.s.), Vecchi del SudTirol (pratica un buon calcio, sa lavorare con i giovani e ha esperienza in categoria) mentre più defilati ci sono i profili di Toscano, Paci e Vivarini che al momento non sembrano nei radar ma che non si possono escludere. Molto dipenderà dalla scelta del d.s., anche se la parola principale sull'argomento sarà espressa da Sebastiani. Circa Grassadonia, nonostante l'ottimo rapporto con Sebastiani e le ripetute cene dei giorni scorsi una riconferma è data sempre più al ribasso

Commenti

Parla Ledian Memushaj
Questione D.S., il punto della situazione