Gli sviluppi del mercato biancazzurro

Il Pescara continua a lavorare per una prima punta da regalare a mister Auteri. Ma difficilmente qualcosa si muoverà prima del rovente finale di sessione. L'idea più particolare porta a Luca Pandolfi, che vorrebbe compiere il personale salto di categoria. ma che, dopo l'anno da grande protagonista con la maglia della Turris, potrebbe restare in C in una squadra di ambizioni importanti come il Pescara: l'ipotesi sarebbe quella un giro a 3 che coinvolgerebbe la Sampdoria, che ne sta valutando il profilo. I blucerchiati preleverebbero il giocatore per poi girarlo in prestito, preferibilmente in B, ma essendo molte caselle occupate ecco che i doriani potrebbero rivolgersi ad un club di C che punti alla promozione ed in questo caso il candidato unico sarebbe il Pescara, dati i buoni rapporti tra società. Il giro però non è semplice e il tempo stringe ecco perchè in casa Pescara ci si guarda comunque intorno per l grande colpo in attacco per rivitalizzare una piazza depressa dalla retrocessione in Serie C. Federico Melchiorri, che però ha già rifiutato il Siena per rimanere in B a Perugia e messo in standby il Modena, resta il nome più facilmente approcciabile: di certo il Cigno di Treia, che ha ancora un biennale in Umbria, cambierà casacca solo per una meta gradita ed un ingaggio non troppo inferiore a quello già percepito. Per il Delfino, però, stante l'assoluto gradimento esistente, i margini per trattare ci sono, sia con lui sia con il club di appartenenza. Ieri pomeriggio c'è stato però anche l'inserimento dell'Avellino, con il presidente in prima persona che sta prendendo in mano le redini del mercato biancoverde per regalare, dopo Micovschi, un altro colpo - forse addirittura 2 - a Braglia: ricomporre la coppia ex biancazzurra Melchiorri-Maniero sembra essere la sua volontà. 

Non prende corpo l'idea Adriano Montalto della Reggina, chiuso in questa stagione dopo gli arrivi di Galabinov e Tumminello (la pista è difficile e anche qui l'Avellino vuole metterci lo zampino, ovviamente in alternativa a Melchiorri, e  il Padova punta al colpaccio e sta alacremente lavorando per realizzarlo) mentre il nome di Fabio Ceravolo, che a Cremona sembra ormai fuori dai piani tattici di Fabio Pecchia, è stato rilanciato da Il Messaggero ma non ci risultano margini: i problemi col suo entourage che ne hanno stoppato l'approdo a gennaio non sono stati risolti. Per Gabrielloni il Pescara al momento ha fatto solo un sondaggio. L’attaccante del Como, per ora, avrebbe declinato perché intenzionato a giocarsi le sue carte in cadetteria. Gli innesti di Cerri, Gliozzi e La Gumina da parte dei lariani consiglierebbero in realtà di cambiare aria. Tuttavia per i lombardi la punta in uscita è Walker e non lui. Possibile, che viste le ridotte possibilità di scendere in campo, da qui a martedì possa decidere di accettare la proposta biancazzurra. E Giacomo Beretta del Cittadella? Difficilmente sarà lui il nuovo attaccante del Pescara. Il Cittadella, proprietario del cartellino, a meno di offerte importanti non intende privarsene. In più va anche considerato che ora la punta è infortunata: da due settimane, infatti, è ai box per un risentimento muscolare agli adduttori e anche ieri si è allenato a parte. 

Tuttavia, se restasse anche Galano (le chance di addio sono stabili al momento, il Pescara chiede quasi mezzo milione per cederlo) la necessità di un bomber prolifico potrebbe addirittura andare in archivio, puntando sull'ex Bari e su D'Ursi come potenziali goleador con il centravanti a fare da boa per aprire gli spazi e permettere agli esterni di andare a rete con più facilità.

A centrocampo tiene sempre banco la questione Busellato, ormai un vero e proprio separato in casa, con il Cosenza spettatore interessato (i calabresi puntano a prenderlo a prezzo di saldo, sfruttando il braccio di ferro in atto, ma Sebastiani non sembra voler cedere) e allora a Rizzo il Delfino dovrà aggiungere un altro tassello: sfumato Armellino, passato ufficialmente a titolo definitivo al Modena, resta De Risio - ufficialmente messo sul mercato dal Bari - in cima alla lista con Torrasi e l'ex Palazzi in posizione di rincalzo. Il Padova infatti non apre alla cessione di Della Latta, stimatissimo da Matteassi.  

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA -