Prima squadra

Mercato biancazzurro ancora bloccato. Ecco le ultime

Dagli ultimi 7 giorni in poi potrebbero arrivare novità

20.01.2022 00:01

A CURA DI MATTEO SBORGIA E DELLA REDAZIONE - 

Tutto bloccato. Non decolla il mercato del Pescara, tra scarsa liquidità generale per tutte, problemi di lista e mancate dismissioni. A partire dall'ultima settimana in poi potrebbero esserci novità, ma queste dipendono dalle dismissioni e da eventuali (ghiotte) occasioni in entrata da cogliere al volo. E non sarà facile.

Proprio sul problema dismissioni è intervenuto di recente il presidente Sebastiani: “Rizzo e Galano non rientrano più nei nostri piani. Per entrambi nessun incentivo all’esodo. Il sacrificio lo abbiamo fatto solo per Valdifiori. Diverso il discorso su Marilungo. Dobbiamo procedere con queste tre uscite”.“Bocic-ha aggiunto Sebastiani- non è una priorità. Se c’è la possibilità di migliorare l’attacco non ci tireremo indietro, altrimenti resteremo così. Con la partenza di Rizzo, arriverà un altro centrocampista? Non necessariamente. Vedremo", le parole a Rete8. Galano non ha offerte concrete dalla B (potrebbero però arrivare last minute negli ultimissimi giorni di mercato) e con il suo ingaggio, ad oggi, non troverà acquirenti in C (oltretutto in terza serie giocherebbe certamente solo a Bari). Il suo agente Pisacane, vuole evitare che il giocatore resti per i prossimi cinque mesi fuori rosa, con il contratto in scadenza, e sta sondando anche il mercato estero ma oltre ad una proposta dalla B spagnola (pare rispedita al mittente) non sembrano esserci sviluppi.

L'Avellino resta tiepido su Rizzo, ha necessità di far partire qualche centrocampista prima di, eventualmente, pensare al giocatore biancazzurro che ormai è una sorta di separato in casa. Confermato il contatto con l'agente, ma non c'è trattativa tra i club che potrebbe partire solo se gli irpini dismettessero uno tra Carriero, D"Angelo e Aloi. Quest'ultimo sembra ora fuori dai radar pescaresi, ma non è detta l'ultima parola. Comunque Rizzo è in uscita certa. Per lui c’è stato nei giorni scorsi un sondaggio del Seregno: con i lombardi i biancazzurri hanno parlato anche di Cernigoi che continua a piacere. La rosa extralarge degli azzurri e i buoni rapporti dei dannunziani con l’agente di entrambi i giocatori Paolo Paloni, possono essere fattori determinanti. Sviluppi potrebbero esserci nei prossimi giorni. La sensazione è che con la buona volontà di tutte le parti in causa, la quadra potrebbe trovarsi per una operazione o addirittura uno scambio.

Un altro club con cui Sebastiani potrebbe fare qualcosa è il Latina. Ai nerazzurri possono finire Bocic e/o Belloni (che rientrerà dal prestito all’Imolese). La moneta di scambio può essere Marcucci. Il classe ’99 è un centrocampista, play puro. Gli ottimi rapporti tra il Pescara e Marcello Di Giuseppe (ds dei pontini) possono favorire l’operazione, ma va chiarito che bisognerà attendere la fine del calciomercato e considerare anche la variabile dei posti in lista. Se la società del tecnico Di Donato ne avrà a disposizione, allora qualcosa si farà sull’ asse Pescara – Latina. L’impressione comunque è che almeno un movimento verrà effettuato.

De Marchi per ora non è in uscita ma l’ultima settimana le cose possono cambiare. Il Lecco ci pensa come già detto. Al di là delle smentite, l’attaccante piace anche alla Lucchese. Da capire se i toscani che lo seguono da tempo decideranno di effettuare un affondo nei suoi riguardi. Manneh del Perugia (su cui hanno messo gli occhi anche Lecco, Viterbese, Sudtirol prima di Galuppini) interessa sempre. Tuttavia per il suo innesto serve l’uscita di Cristian Galano che è in lista di sbarco ma ad oggi non sembra volersi muovere. L’esterno del Perugia rappresenterebbe una soluzione low cost che consentirebbe agli adriatici di innervare la linea verde e abbassare notevolmente i costi di gestione. Non si infiamma l'ipotesi di lavoro con la Cremonese per Zunno e Collodel: sulla punta ora c'è il Fiorenzuola, sul centrocampista il tandem Cesena-Ancona.

Come anticipatovi sulla nostra pagina Facebook, Murano è praticamente sfumato. Si è svolto nella giornata di martedì a Roma l'incontro tra il Presidente dell'Avellino D'Agostino e il suo omologo del Perugia Santopadre. Argomento: proprio Jacopo Murano. I Lupi, infatti dopo aver perso Iemmello, hanno intenzione di assicurarsi le prestazioni dell'ex attaccante del Potenza. L'offerta del numero biancoverde è di centocinquantamila euro subito, più bonus in caso di promozione in cadetteria. La richiesta del Grifo è di duecentocinquantamila euro. Le parti però ieri si sarebbero avvicinate, trovando una bozza di intesa che porterà il giocatore alla firma di un contratto sino al 30 giugno 2024. Agli umbri andranno centocinquantamila euro subito più altri centomila euro di bonus, in caso di promozione dei biancoverdi in cadetteria. L'attaccante ha dato il suo assenso ma sta trattando sull'ingaggio. Pochi dettagli da limare per la firma.

Simeri in avanti potrebbe essere un'occasione, dato che è in probabile uscita al di là delle smentite di Polito, ma il rapporto avuto a Bari con Auteri non è stato dei migliori e dunque il giocatore non sembra essere in cima ai desiderata del club. 

Diambo-Ternana, si anticipa lo sbarco a gennaio? Secondo quanto riporta ‘La Nazione’ il club di via della Bardesca potrebbe ‘anticipare’ di sei mesi l’operazione Amadou Diambo, di proprietà del Pescara. Classe 2001, in scadenza di contratto al prossimo 30 giugno 2023, il mediano è in classico profilo sul quale i rossoverdi potrebbero investire, anche in ottica di medio-lungo periodo. Ha totalizzato fin qui 10 gettoni di presenze nel Delfino con all’attivo una rete realizzata alla Pistoiese. Tale operazione non andrebbe ad inficiare sulla composizione della lista bloccata a diciotto elementi ‘Over’. L’idea sarebbe quella di farlo crescere nel roster delle Fere, ed inserirlo progressivamente anche nella rotazione di Cristiano Lucarelli.

SOCIETA'. Alcune indiscrezioni intercettate parlano di una pista estera per la cessione del club particolarmente avviata, con Sebastiani che resterebbe come General Manager per il successivo triennio. Al momento non si conoscono i dettagli dell'operazione, a partire dalle cifre in ballo, e nemmeno identità e nazionalità dei possibili acquirenti.

NOTA A MARGINE. Così Valdifiori a RadioSienaTV: “Mi aveva già cercato con Perinetti a fine agosto poi mi sono sentito pochi giorni fa con i nuovi dirigenti bianconeri. Il mio amico Paloschi mi parla benissimo di Siena, vediamo se la trattativa si concretizzerà. Sento tante voci che mi riguardano ma io ho avuto contatti solo con la Robur e con il Piacenza. A Pescara non rientravo nell’idea tattica di mister Auteri ed era inutile rimanere là. Il presidente mi aveva anche prospettato di affidarmi una squadra delle giovanili da allenare ma io, che tra altro non ho mai avuto infortuni gravi e sto bene, voglio giocare ancora un po’".

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