Sostenibilità e funzionalità: le linee guida del mercato biancazzurro

Le grandi manovre stanno per iniziare. Ieri Vincenzo Vivarini è rientrato dalla vacanza in Croazia e la giornata è trascorsa per lo studio di tutta la documentazione che, dopo la risoluzione del contratto con il Frosinone, è alla base dell'annuale con rinnovo automatico in caso di salvezza (e premio) che lo riporta a Pescara dalla porta principale. Una volta sistemate tutte le pratiche si partirà davvero con il mercato, che avrà due cardini: sostenibilità economica e funzionalità tecnica. La matricola biancazzurra ha bisogno di rinforzi adeguati alla categoria, di base almeno due per reparto (portiere escluso), ma si dovrà fare i conti anche con la lista over, bloccata a 18 elementi nati prima del 2002, e con la necessità di patrimonializzazione che da anni è alla base delle strategie societarie. Il direttore sportivo Pasquale Foggia è comunque già al lavoro a fari spenti e potrebbe avere presto un nuovo collaboratore, anche se al momento l'ipotesi non viene confermata: si tratta di Fortunato Varrà, ex ds del Potenza, con il quale ha lavorato già per anni a Benevento e che ieri dopo sole due settimane ha annullato il contratto con il Pontedera per motivi personali. Si vedrà. I saluti di Antonio Bocchetti, passato alla Paganese, lasvis 7n vuoto nello stare di mercato che andrà colmato