Prima squadra

Cessione società: tutto ancora molto nebuloso

Sebastiani si dichiara ottimista, ma il closing tarda...

19.05.2022 00:01

Al momento l'unica certezza è che a procedere all'iscrizione del campionato sarà Daniele Sebastiani. Il tempo stringe e, nonostante il presidente si dichiari sempre molto ottimista sulla cessione della società, la nuova stagione e prima ancora calciomercato e programmazione generale sono alle porte e non si può perdere troppo tempo. Da mesi, a mezzo stampa, il numero uno di casa Pescara, che “perderà” a prescindere il vice Bankowski che vuole chiudere con una presenza in prima persona nel mondo del pallone, procrastina la deadline per la cessione della società. Eppure parla di proposta presentata a due cordate, una italiana e una americana, la prima che accetterà le condizioni dopo la due diligence firmerà il preliminare e poi si arriverà al closing totale. Sebastiani resterebbe per un biennio in “affiancamento” ai nuovi proprietari, ma se le tempistiche si dilatassero ancora sarà lui in prima persona a programmare, secondo sua volontà, la nuova stagione e dunque sceglierà d.s., allenatore e giocatori. In questa seconda ipotesi, le trattative per la cessione del club continuerebbero comunque.

Ma chi sono i potenziali acquirenti? Sui nomi tutto tace. L'unico nome fuoriuscito è quello di Ian George, intermediario di un gruppo straniero. E quello italiano? si parla di un imprenditore campano con interessi a Milano, un industriale. Ma non si riesce ad appurare il nome. 

E intanto in città si moltiplicano le voci. Una vorrebbe un imprenditore italovenezuelano, tornato in Abruzzo, che sarebbe vicino a chiudere l'acquisto per 2 milioni più gli eventuali debiti del club; un'altra parla del mai dimenticato Antonio Oliveri con un gruppo di imprenditori a lui vicini (che non comprenderebbe Edmondo). Ma zero reali riscontri in ambedue i casi.

C'è poi una terza via, che si affianca alle due note (quella italiana e quella statunitense facente capo ad un imprenditore di Miami), riportata da Il Centro: un imprenditore originario di Castel Di Sangro ma che vive in Australia. Costui, di cui non è emerso il nome, avrebbe deciso, secondo il quotidiano, di tornare in Abruzzo e investire nel mondo del calcio. Avrebbe incontrato Sebastiani nei giorni scorsi, alla presenza del sindaco Carlo Masci, ma non è chiaro se intenda entrare da subito nel club con una quota maggioritaria oppure se iniziare con una piccola quota per poi aumentare nel corso dei successivi mesi le azioni in suo possesso. Anche Ciro Venerato della Rai conferma l'ipotesi di questa terza cordata, secondo lui composta da 2 imprenditori originari di Castel Di Sangro e interessata anche al restyling dello stadio Adriatico. Questa cordata, secondo l'esperto giornalista, avrebbe avuto dal sindaco Masci rassicurazioni in tal senso

Quindi a questo punto sarebbero 3 le opzioni sul tavolo: quella americana, quella italiana, e questa terza nuova di zecca ma che secondo il quotidiano sarebbe abbastanza "calda".

FOTO DI ARCHIVIO

Commenti

Quando Leo Junior disse: "Aver salvato il Pescara per me è come aver vinto uno Scudetto"
Lucchese e Pistoiese su Bocic. Ma…