I dettagli dell'offerta palermitana per Ganz. Sarà decisiva la volontà della punta

Il Palermo fa davvero sul serio per Simone Andrea Ganz. Vi abbiamo illustrato l'inserimento palermitano su una pista che sembrava virtualmente chiusa (CLICCA QUI), adesso emergono dettagli circostanziati dell'offerta rosanero. 

Nonostante il mancato closing tra Zamparini e Baccaglini, il d.s. Fabio Lupo ha ricevuto il mandato di provare a strappare il giocatore al Pescara. La strada è difficile, ma il tentativo ha preso forma ieri e vivrà di altri step immediatamente dopo il weekend. 

Il Palermo offre alla Juve 2 milioni cash, dunque cifra più alta ed incasso totale immediato rispetto alle tre annualità per un importo complessivo di circa 1,7 milioni proposto dal Pescara. Tra bianconeri e biancazzurri l'accordo non era stato sancito nell'incontro di mercoledì ma abbozzato sulle basi indicate e poggiato sulla volontà di Ganz di arrivare a Pescara (la punta aveva rifiutato anche l'Ascoli per tale motivo, nonostante la Juve avesse promesso il giocatore al Picchio). Il Palermo ha contattato anche l'agente Davide Lippi (che ha anche incontrato la Juve, ieri, per fare il punto della situazione), illustrando l'offerta economica, che risulta allettante, e spiegando che Ganz sarebbe centrale nel progetto rosanero.

Adesso sarà determinante la volontà dello stesso giocatore. Se dovesse impuntarsi per approdare al Pescara, difficilmente la Juventus potrebbe forzare la mano. Il Pescara si sente tranquillo in tal senso. Martedì 4 luglio potrebbe essere il giorno chiave: alle ore 12, infatti, ci sarà l'Assemblea ordinaria, non elettiva, di Lega B a Milano, presso la sede di via Rosellini e la delegazione pescarese in giornata si aggiornerà con la Juve e con Lippi sperando di poter chiudere. Sempre che il Palermo non riesca nel far saltare il matrimonio ad un passo dall'altare...

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