Pescara, se ci sei batti....il Cagliari!

Non si può più scherzare. Dicembre è il mese chiave in casa Pescara. Quattro gare fondmentali per cullare l'aspirazione salvezza e per programmare il mercato. Nessuna vittoria sul campo, i tre punti a tavolino con il Sassuolo ancora sub judice e la striscia negativa di sei ko di fila (più l'eliminazione dalla Coppa Italia) da interrompere: non si può più fallire. Cagliari in casa, Crotone allo Scida, Bologna all'Adriatico e il Palermo in Sicilia: il poker di partite chiave in casa Delfino è così composto e servono punti per restare in corsa. Girare ad almeno 12/13 punti è l'imperativo categorico. Restare imbattuti negli scontri diretti e provare a sfruttare il fattore campo nelle altre due gare è assolutamente necessario per non trasformare già a dicembre la restante parte di campionato in un calvario. Ma bisogna pensare di partita in partita e la prima sfid pone al cospetto di Oddo e soci il Cagliari. Trattasi forse della sfida meno complicata delle quattro. I sardi sono in una posizione i classifica assolutamente tranquilla e non scenderanno all'Adriatico per fare la cosiddetta partita della vita. Un calo di tensione inconscio è dunque possibile e di questo deve approfittare il Pescara, che non può sbagliare. Per una volta si può derogare al principio del giocare bene, è troppo importante portare a casa punti. In 14 partite, vittoria a tavolino a parte, il Pecara ha collezionato appena 4 pareggi due dei quali in doppia superiorità numerica (con Genoa e Torino). Troppo poco onestamente per sperare nella salvezza, urge la scossa immediata e l'inversione di tendenza. Anche con un pizzico di fortuna. Ecco perchè battere i ragazzi di Rastelli è importante. Darebbe ossigeno ad una classifica preoccupante, potrebbe consentire di accorciare o allungare su dirette concorrenti tutte impegnate in trasferta in sfide sulla carta difficilissime e darebbe una bella iniezione di fiducia ad un gruppo che non appare più saldo come un tempo. E allora...Pescara, se ci sei batti....Il Cagliari!