Prima squadra

Robert Muric, genio e sregolatezza

23.08.2016 11:09

"La Delfino Pescara 1936 comunica di aver siglato un accordo con AFC Ajax, per le prestazioni sportive del calciatore Robert Muric. L’attaccante nato il 12 marzo 1996 a Varazdin , Croazia, arriva a titolo di prestito sino al 30 giugno 2017 con diritto di riscatto": con queste parole il sito ufficiale del club fornisce il benvenuto ad un giocatore che già da 10 giorni è in città e si sta allenando con Oddo e soci. Ma chi è Robert Muric? Estro e talento da vendere, secondo Oddo, ma anche un caratterino particolare, sostengono gli addetti ai lavori. A Varazdin, 81 chilometri da Zagabria, Robert Muric ha tirato i primi calci al pallone prima di passare alla Dinamo. Il primo assaggio del grande calcio. La Dinamo prima di tutti si accorse infatti del suo talento, ma la sua velocità, il suo enorme tasso tecnico e la rapidità di esecuzione nelle giocate fecero suonare le sirene provenienti dall'Inghilterra (club del calibro di Manchester United, Chelsea e Tottenham si erano messi sulle sue tracce) e dall'Olanda. L'Ajax diede via ad una battaglia legale pur di tesserarlo nel 2014. Da un lato c'era la Dinamo, che avrebbe voluto tenere il ragazzo a tutti i costi e che vantava un contratto giovanile con scadenza 2015 con obbigo di rinnovo fino al 2019; dall'altro l'Ajax, che ormai aveva raggiunto un accordo col giocatore, dopo che il d.s. Marc Overmars si era davvero calcisticamente innamorato di lui. Una querelle che costrinse Muric praticamente a restare addirittura un anno fermo. Alla fine la spuntò l'Ajax che si portò a casa il classe 1996. Classe da giocoliere, con l'Ajax ha però faticato a farsi spazio: appena 2 presenze in prima squadra. In compenso ha incantato nella squadra giovanile, offrendo colpi di genio degni di ben altri palcoscenici. Ora il suo teatro sarà l'Adriaticocon l'avallo di Massimo Oddo che in conferenza stampa ne ha parlato benissimo. Lo vedremo in campo solo dopo la sosta, però, se fornirà garanzie tecniche e tattiche: Muric è infatti ancora dietro fisicamente e deve lavorare sodo per mettersi alla pari con i compagni. Sul piano atletico e su quello tattico. Così lo presenta la Gazzetta che al Fantacalcio  lo valuta 7 crediti: "PRO — Mancino di nascita, sa calciare anche di destro. Ama partire defilato, ha tecnica davvero da fenomeno e cerca costantemente la giocata a effetto. Tunnel, no look, dribbling e colpi di tacco a go go. Se volete un beniamino che vi faccia divertire, Muric fa al caso vostro. I numeri nella squadra giovanile dell'Ajax sono buoni: 8 gol e 12 assist in 28 apparizioni lo scorso anno, subito a segno in questa nuova stagione.

CONTRO — I suoi pregi, paradossalmente, sono anche i suoi difetti. Non attacca gli spazi, è anarchico, vuole costantemente la palla sui piedi (da fermo). Muric sembra quasi un giocatore d'altri tempi. Ecco, peccato che arrivi in Serie A nel 2016: è ancora giovane, può affinarsi tatticamente e maturare. Sarà il caso che lo faccia in fretta, perché se all'Ajax, dove non hanno paura a lanciare i giovani, non hanno creduto appieno in lui, un motivo ci sarà."
 

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