Prima squadra

Ternana - Pescara 0-1, le pagelle dei biancazzurri

Un goal di Letizia regala il primo round ai biancazzurri

03.06.2025 10:08

Anche questo campionato 2024-2025 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!

PLIZZARI, voto 7: partita senza troppi scossoni per il sempre pronto estremo difensore biancazzurro. Al 4’
minuto è attento sul tiro di Ferrante, mentre al 78’ respinge abilmente il tiro di Aloi dalla distanza;
PIEROZZI, voto 6,5: buona partita per lui. Sempre sul pezzo, mai disattento in difesa nella sua porzione di
campo;
LETIZIA, voto 8: è l’uomo squadra dei Playoff che, nonostante operi in un ruolo non suo, copre quasi da
solo la difesa e risolve anche la partita segnando il gol della vittoria. Prima, al 50’, tira da fuori con il suo tiro
parato da Vannucchi. Poi, al 57’, un altro suo tiro da fuori potente viene deviato da un difensore ternano e
si insacca alle spalle di Vannucchi per il gol vittoria della partita di andata. Al 4’ l’unico suo errore difensivo
innesca l’occasione fallita da Ferrante e, vista la sua prestazione incredibile, ci sentiamo di perdonarlo;
LANCINI, voto 7,5: al pari di Letizia blinda la difesa, che non ha mai corso veri rischi. Sempre attento nel
chiudere sugli avversari, non ha lasciato nulla al caso marcando stretto ogni giocatore in avvicinamento alla
porta biancazzurra;
MORUZZI, voto 6,5: come sempre molto propositivo, procura diversi palloni ai compagni e si fa vedere
spesso in avanti;
MEAZZI, voto 6,5: non è decisivo come al solito, ma è comunque bravo a smistare i palloni a centrocampo.
Poi un colpo alla spalla lo costringe alla sostituzione al 69’;
SQUIZZATO, voto 6: la sua partita è condizionata dal bruttissimo fallo subito alla sua caviglia sinistra, colpita
dal piede a martello di Vallocchia espulso. Claudicante al 16’ verrà ammonito, saltando il match di ritorno
essendo già in diffida, entrando in ritardo su di un calciatore ternano e al 19’ verrà sostituito in seguito al
primo fallo subìto;
DAGASSO, voto 7: solo applausi per questo giocatore indomabile da inizio campionato. È l’unico che prova
a segnare e a vincere sempre e comunque. Fornisce ottimi spunti ai compagni. Al 41’ sale in cattedra
personalmente la prima volta, con una conclusione dalla distanza deviata dalla difesa umbra. Mentre al 51’
una sua conclusione ravvicinata, verrà deviata in angolo da Vannucchi;
MEROLA, voto 6: è più appannato del solito. Non che non ci provi, ma non riesce ad essere concreto. Al 23’
sbaglia completamente il tap-in dopo la respinta di Vannucchi su Bentivegna. Al 54’ si farà ammonire da
diffidato e quindi assisterà da spettatore alla finalissima di ritorno. Al 90’ ci riproverà con un tiro a giro da
fuori area, che si spegnerà sul fondo;
FERRARIS, voto 6,5: non segna, ma gioca una partita di sacrificio correndo tanto e procurando palloni ai
compagni. Al 23’ si smarca e innesca l’azione che porterà prima Bentivegna a tirare, venendo respinto da
Vannucchi, e poi Merola a tentare infruttuosamente il tap-in.
BENTIVEGNA, voto 6: la sua unica occasione nitida è quella in cui viene servito da Ferraris al 23’, facendosi
respingere il tiro da Vannucchi sulla cui respinta Merola fallirà il tap-in. Gioca solo il primo tempo. È un
ottimo giocatore, ma non riesce a rendere per quello che vale;
KRAJA, (dal 19’), voto 6,5: sostituisce l’infortunato e ammonito Squizzato e con la sua esperienza gestisce
bene il centrocampo, smistando palloni e difendendo a dovere;
CANGIANO (dal 46’), voto 5,5: al 70’ sarebbe finalmente tornato al gol, segnando a porta vuota su invito di
Tonin la cui azione però, a detta dell’arbitro Zanotti, sarebbe stata viziata da un suo fallo (probabilmente
inesistente) ai danni di Fazzi con il successivo annullamento del gol.
VALZANIA (dal 69’), voto 6,5: rileva Meazzi mantenendo la giusta solidità del centrocampo. All’87’ si farà
ammonire, ma non era diffidato salvando la sua presenza nella finale di ritorno;

TONIN (dal 69’), voto 7: ha una sola nitida occasione nitida al 70’ e la sfrutta al massimo, superando Fazzi
(commettendo un fallo discutibile rilevato dall’arbitro Zanotti) e servendo Cangiano per il gol del 2-0 poi
annullato dall’arbitro. È l’unico attaccante in grado di sfondare la difesa avversaria palla al piede;
DE MARCO (dall’81’), voto 6: sostituisce Dagasso senza particolari difficoltà, ma senza creare nessuna
opportunità particolare per la squadra.

Mister Baldini, voto 7,5: gestisce bene la squadra, con la sua grande esperienza, mantenendo i nervi saldi e
facendoli mantenere. Ha impostato una squadra cinica, che ha sfruttato al meglio le poche occasioni
concesse dalla Ternana. Come sempre ottima gestione dei cambi, anche se Tonin avrebbe meritato di essere inserito ancora prima del 69’ per tentare il raddoppio.

FOTO: LEGA PRO FACEBOOK 

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