Mercato: gli occhi del Pescara anche in Belgio

La missione europea del d.s. Leone, che vi abbiamo raccontato con dovizia di particolari (leggi qui) non si è limitata alla Polonia. Leone, infatti, si è diretto da Varsavia in Belgio prima di far ritorno alla base per seguire la squadra nell'infausta trasferta di Crotone. Gli occhi del d.s. pescarese si sono soffermati su tre elementi appetibili nel rapporto qualità/prezzo. Approfittando di Standard Liegi - Ajax di Europa League (missione per parlare con gli olandesi di Muric, che dovrebbe tornare anzitempo alla Casa Madre olandese), il dirigente ha osservato 3 calciatori: la vecchia conoscenza del calcio italiano Ishak Belfodil, ex Inter, Bologna e Parma, centravanti di struttura ma molto mobile, Edmilson Junior, esterno offensivo di spiccate qualità tecniche con doppio passaporto (belga e brasiliano) e dall'età verde (è un '94), e Orlando Sà, attaccante portoghese classe '88 molto duttile e dalla vasta esperienza internazionale. Nessuna delle tre si presenta come operazione facile, essendo il club proprietario del cartellino indisponibile ad una cessione a gennaio. Solo l'lgerino Belfodil, che desidera tornare in Italia e che non ha un contratto lungo, potrebbe arrivare ma solo se il Pescara mettesse denaro fresco - e nemmeno poco - sul piatto (non meno di 2 milioni). E' un '92, conosce il campionato ed è desideroso di riscatto: potrebbe essere un buon investimento per il club.