Mesa: "Parliamo tutti i giorni di ciò che il mercato sudamericano può offrire"

Victor Mesa crede nel Pescara. Il socio sudamericano del club, in possesso del terzo pacchetto di quote del club dopo quelli appartenenti al presidente Daniele Sebastiani e all’ex a.d. Danilo Iannascoli, è in Italia da qualche giorno, data l’assemblea dei soci tenutasi lunedì scorso. "Ho molta fiducia in questa squadra, anche se il momento non è di quelli buoni. Bisogna attendere con pazienza tempi migliori, il campionato non è di certo finito e non abbiamo giocato contro tutte le dirette concorrenti alla salvezza. Ripeto sempre un concetto: esistono due campionati, quello del Pescara è con quattro o cinque squadre accessibili a noi. Quando sarà finito il girone d’andata potremo analizzare quanto fatto più tranquillamente. Ci aspetta un’altra partita difficilissima dopo quella di Torino, parliamo di squadre multimilionarie con le quali non possiamo competere. Inoltre abbiamo molti infortunati, speriamo che per le gare di dicembre potremo recuperare qualche elemento importante" Poi a gennaio ci sarà il mercato di riparazione. Il Pescara è vigile in Sudamerica grazie a Roberto Druda e Luca Leone. E se in Argentina vengono seguite con interesse due punte molto prolifiche, Gustavo Bou del Racing Avellaneda e Nicolas Blandi del San Lorenzo, in Uruguay ci sono molti prospetti che potrebbero fare al caso del Delfino, ad esempio quel Gaston Rodriguez già seguito in estate. Dopo Torreira, la coppia Mesa – Druda è all'opera per reaalizzare nuovi affari. "Sono molto contento per quello che sta facendo Torreira, sono molto legato a questo ragazzo. Sul mercato ho la mia idea personale, servono un paio di rinforzi. Con la società, comunque, parliamo tutti i giorni dei profili interessanti che il mercato sudamericano può offrire e vedremo se ci sarà la possibilità di concretizzarne qualcuno".