Prima squadra

Testa subito al posticipo: il punto

Terza gara in notturna nelle ultime 4 gare, la seconda di un tris consecutivo con le pugliesi

01.12.2022 11:00

La seconda sconfitta di fila in 3 giorni ridimensiona le ambizioni del Pescara. Il ko nell'infrasettimanale, infatti, allontana ancora di più il Delfino dalla coppia Catanzaro-Crotone, con i pitagorici che- per fortuna del Delfino - non sono andati oltre un pari in casa del prossimo avversario dei biancazzurri, il Taranto (secondo sparring partner pugliese di Plizzari e compagni in 3 partite consecutive, poichè dopo Virtus Francavilla e la banda Capuano toccherà infatti alla ex squadra di Mr Colombo, il Monopoli, incrociare i guantoni col Pescara domenica 11). Il Pescara è in calo da qualche tempo: con Gelbison, Messina e Turris le vittorie avevano oscurato una scarsa brillantezza che si è palesata in tutta evidenza nelle sfide con lo schiacciasassi Catanzaro (5 vittorie di fila) e Francavilla. Se prima delle ultime 3 gare i biancazzurri avevano incassato 7 reti, nelle ultime 3 hanno subito la ellezza di 8 gol: certamenti troppi. 

Archiviato il turno infrasettimanale, non c'è respiro in serie C ed il Pescara deve subito preparare il prossimo impegno, il posticipo interno contro il Taranto. Sarà la terza gara in notturna nelle ultime quattro partite per i biancazzurri. Mister Alberto Colombo riproporrà dal 1' Luigi Cuppone e Jacopo Desogus nel tridente d'attacco e potrebbe concedere una chance ad Aloi in mediana, stante la squalifica di capitan Mora. 

La squadra di Eziolino Capuano è invischiata nei bassifondi della graduatoria e nelle ultime 6 partite ha collezionato 4 sconfitte, una sola vittoria ed un pareggio, quest'ultimo centrato ieri sera allo Iacovone con il Crotone. Due volte in vantaggio, prima con Antonini e poi con Tommasini, i rossoblù sono stati riacciuffati prima da Chiricò e poi da Mogos. Il Crotone perde così 2 punti nei confronti del Catanzaro, che si è sbarazzato del Giugliano con un secco 3-0. Per la gara di Pescara, Capuano, oltre allo squalificato Romano, dovrà rinunciare al centrocampista Diaby, infortunatosi ieri sera nel corso del primo tempo (restano in dubbio Mazza, De Maria e Infantino).

 Sono già in vendita i biglietti per il match di lunedì alle ore 20:30, ma l'affluenza prevista per la sfida, che andrà in diretta su Rai Sport, è lontanissima dai 12.996 spettatori registrati contro il Catanzaro domenica scorsa, che rappresentano il record di pubblico in casa Delfino dell'ultimo lustro: bisogna tornare infatti all'epoca dell'ultima serie A, al 24 aprile 2017 in occasione di Pescara-Roma 1-4 quando sugli spalti si accomodarono 15.368 persone, per trovare una partita con numeri superiori. A proposito dello stadio Adriatico: è stato approvato in Giunta un investimento pari a 1 milione 760mila euro, inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2021 – 2023 del Comune e finanziato dall’Unione Europea nel PNRR - Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza, per restituire piena efficienza e funzionalità a quattro impianti sportivi di Pescara, incluso quello di via Pepe. “Il progetto prevede una serie di interventi di rimozione e sostituzione necessari per migliorare la fruizione della struttura e riqualificarla”, ha fatto sapere l'assessore Martelli. 

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