Le ultime sul mercato biancazzurro

Finalmente Aloi e, forse, Ghion. Ecco i due rinforzi doc per il reparto mediano del Pescara. E soprattutto l'arrivo di Aloi rappresenta un quid pluris per le ambizioni della squadra biancazzurra. Dopo una lunga rincorsa, il centrocampista dell'Avellino e il Delfino si sono finalmente trovati e si sono detti il fatidico sì. Quella che non più tardi di venerdì scorso sembrava una pista morta, è rinata e ha visto il traguardo in una manciata di giorni grazie all'impulso dell'Avellino che, stante la volontà di Salvatore Aloi di cambiare a tutti i costi aria e la necessità di avere un nuovo difensore centrale con particolari caratteristiche (mancino abile in una difesa a 3), ha riaperto i canali col Pescara proponendo lo scambio con Julian Illanes. Determinante per il buon esito della trattativa anche la volontà del difensore argentino, che dopo una sola stagione lascia Pescara e torna con un triennale in Irpinia, dove aveva già giocato con buoni risultati. Per Aloi invece il vincolo col nuovo club avrà durata biennale (oggi le visiteme diche per lui in città e per Illanes in Irpinia) e il suo innesto non sarà il solo in questa settimana di mercato in casa Delfino. 

Fari ancora puntati sul centrocampo, dove serve almeno un altro elemento. E sarà  probabilmente  Andrea Ghion, che il Sassuolo dovrebbe ai biancazzurri dopo averlo ripreso dal Perugia (il classe 2000 era in Umbria in prestito biennale, ma dopo la prima stagione le parti hanno deciso di rivedere l'accordo e di accorciarlo di un anno). Ma nelle ultime ore un nuovo inserimento del Catanzaro sembra aver rimesso in discussione il tutto. In Calabria danno per fatto l'accordo, ma anche a Peacara si nutre ottimismo. Palmiero resta la carta alternativa per entrambe.

Mister Colombo vuole giocatori intercambiabili e con caratteristiche diverse tra loro ed è possibile un terzo colpo entro il weekend. Domani in giornata è attesa la risposta definitiva di Joshua Tenkorang e della Cremonese sull'ipotesi biancazzurra e ci sono buone probabilità che sia positiva. Ma se qualcosa dovesse andare storto, Delli Carri ha già pronta l'alternativa: Lorenzo Gavioli. L'agente del classe 2000, Luca Ariatti, conferma che i contatti sono continui e sostiene che in settimana potrebbero esserci sviluppi. Ma tutto dipende da Tenkorang, il primo della lista pescarese, e Ghion. E se la coppia foss Tenkorang -Gavioli?  Con l'arrivo di 2 mezzali e non di 1 play e 1 mezzala si avrebbe un centrocampo muscolare con Aloi e Kraja vertici bassi.

Sistemato definitivamente il centrocampo, il reparto che necessitava di più ritocchi, adesso Delli Carri potrà dedicarsi a sistemare la difesa. L'addio di Illanes e le posizioni non definite di Ingrosso e Veroli, infatti, aprono buchi nella retroguardia di mister Colombo. Coccolo e Brosco gli indiziati a colmarli, ma se per il primo la strada è in discesa per il secondo serve preventivamente l'addio di Ingrosso. L'ex Pisa, che ha disputato anche qualche amichevole con la fascia di capitano, non è incedibile e in casa Delfino si pensa di abbinare a Boben un elemento con altre caratteristiche. Ecco perchè Ingrosso può davvero salutare. D'altro canto a metà del mese scorso era suo il nome che si era fatto con l'Avellino per realizzare lo scambio con Aloi, ora andato in porto con Illanes come contropartita. Per lasciare Pescara il giocatore vorrebbe un'altra squadra di vertice di C, ma al momento le offerte latitano. Non è però da escludere che si possa imbastire uno scambio col Vicenza stesso per Brosco, ma i biancorossi ora sono impegnati sulla pista Cavion che sta bloccando ogni altra operazione. E Veroli? Col Cagliari e con il Benevento la situazione non si sblocca e Sebastiani è stato chiaro. “Dobbiamo essere soddisfatti sia noi come club sia il ragazzo”, le sue parole, “è un giocatore sul quale crediamo fortemente. Non dobbiamo cederlo ad ogni costo”. La sensazione, però, è che il classe 2003 entro fine mercato lascerà Pescara per andare in serie B. In uscita c'è anche Alessio Rasi, il cui addio è certo. Per luiè in atto un duello tra Siena e Viterbese, coi laziali in netta rimonta.