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Mercato Pescara, tutte le ultime: il punto

Trattativa per trattativa, nome per nome

24.01.2024 00:01

La strategia sul mercato del Pescara è destinata a cambiare. L'infortunio di Vergani rimette il Delfino anche alla ricerca di una punta di spessore e non solo di un centrocampista, per il quale si era deciso di riservare il budget destinato alla sessione invernale. Un terosetto per il Pescara dall'Argentina: arrivano circa 370 Mila euro dall'Independiente per la cessione di Edgar Elizalde: nel luglio 2022 (la società argentina non aveva saldato tutta la cifra, creando un debito col Delfino.che aveva portato il club rosso ad avere un'inibizione da parte della FIFA). Ma andiamo con ordine. La priorità del management biancazzurro in questo mercato di gennaio è sempre stata la ricerca di una mezzala di qualità, adatta al 4-3-3 zemaniano. Sul primo nome in lista, però, quello di Meazzi dell'Entella, non si registrano sviluppi. L'Entella ha respinto un nuovo assalto, col Pescara che ha proposto una somma cash ed una percentuale sulla futura rivendita più alta rispetto alle prime offerte. Ed allora il ds Delli Carri ha portato avanti altri discorsi sotto traccia. Le prime due alternative al classe 2001 della Virtus rispondono ai nomi di Alex Blanco del Como e Jean Freddi Greco del Vicenza. Il primo, spagnolo classe 1998 cresciuto nelle cantere di Barcellona e Valencia prima dell'esperienza all'Alaves, è un profilo alla Rafia: nasce come jolly offensivo, ma può essere trasformato con profitto in mezzala di grande qualità. Ha visto il campo col contagocce ed è profilo da tenere in grande considerazione, più di quello del collega biancorosso, che è meno dotato ma più duttile e dedito alla fase di non possesso. Classe 2001, Greco è cresciuto nelle giovanili della Roma, è originario del Madagascar ed è arrivato in Italia a 3 anni, quando è stato adottato da una famiglia italiana. Ha mosso i primi passi nella scuola calcio di Totti prima di essere portato a Trigoria da Bruno Conti, uno degli eroi di Spagna82 che ha scoperto anche il già biancazzurro Cangiano. Sono due profili diversi, ma sembrano entrambi poter fare al caso del Pescara. Per Greco del Vicenza c'è da superare la concorrenza della Juve Stabia che punta anche a Christian Pierobon della Triestina, elemento che era stato seguito in estate dal Delfino. Piace ancora ma su di lui c'è anche l'Entella che preme. Un suo arrivo a Chiavari potrebbe essere la chiave per lasciar partire Meazzi in direzione Pescara, che comunque per il reparto sta segretamente seguendo anche altri due profili in uscita da club di B. Di questi due non si conosce il nome, ma solo l'identikit: giovani ma non giovanissimi e con già partite importanti sulle spalle. Delli Carri è al lavoro e punta a piazzare il colpo a sorpresa negli ultimissimi giorni di mercato. Mastrantonio del Cittadella è più semplice da prendere rispetto a Battistella (titolare e gol nell'ultimo match col Modena), Girelli (Samp) e Lonardi (SudTirol) che non sono elementi ritenuti prioritari. Si lavora a fari spenti. Al Pescara i giocatore piace e non poco. I primi contatti risalgono a più di una settimana fa. Il giocatore che non sarebbe contento della poca continuità, vorrebbe andare a giocare e gradirebbe farlo in riva all'Adriatico. Il problema? Il Cittadella. Secondo i veneti il centrocampista non è in uscita o meglio, potrebbe esserlo solo mediante una contropartita economica. Dunque al momento la trattativa è piuttosto complicata. Stando così le cose, difficilmente l'affare andrà in porto. Ma mai dire mai. Ma il ds adesso dovrà valutare anche un ulteriore innesto in avanti. Gli arrivi nel reparto offensivo, infatti, senza l'uscita di Vergani si sarebbero fermati a Luca Sasanelli dell'Andria, che numericamente prenderà il posto di Tommasini in rosa. Contratto fino al 30 giugno 2027 per l'interessante attaccante, in grado di ricoprire più ruoli, a testimonianza che il club punta forte in prospettiva su di lui. Faceva parte della ristretta lista di 4 nomi che Delli Carri seguiva come complementi del reparto offensivo. Gli altri erano il veneziano Mikaelsson (si pensava ad un titolo definitivo con recompera come formula), Satriano dell'Heracles (va a Trento in prestito con diritto di riscatto, è ufficiale, perchè ai sondaggi di dicembre il Delfino non ha dato seguito) e l'olandese Rijks, che va a scadenza a giugno con l'Utrecht ma che, a differenza di Meazzi e dello juventino Maressa, che sono nella stessa situazione contrattuale e che al più tardi a luglio saranno biancazzurri con un contratto fino a giugno 2026, non sbarcherà in estate a Pescara. Libero a parametro zero, infatti, firmerà all'estero un contratto economicamente più vantaggioso. Adesso, però, serve anche una punta di spessore. Il primo della lista resta Fabio Abiuso del Modena, che ha lo stesso agente di Vergani (Tinti) ma che è corteggiato anche dalla FeralpiSalò. Piacciono anche Pandolfi (Cittadella) ed il tandem Rauti-Pecorino del Sudtirol, ma i rispettivi club non li mollano. Pandolfi, Abiuso e Pecorino, poi, nell'ultimo turno sono anche andati a segno, blindando le proprie posizioni.Stante le difficoltà ad arrivare ad Abiuso, Rauti, Pandolfi e Pecorino, la strada aperta è quella col Monopoli per Samuele Spalluto del Monopoli, con cui il Delfino ha ottimi rapporti. Ha caratteristiche diverse da Cuppone ed assimilabili a quelle di Vergani, piace da sempre al Delfino e può arrivare in prestito anche a strettissimo giro, come anticipato. Il giocatore è stato trovato e si sta provando a trovare la quadra definitiva. Il Centro riporta l'interesse per l'ex Asencio e la possibile partenza di Cuppone: al momento non abbiamo riscontri. L'attaccante pugliese del Delfino è seguito dall'Entella, ma il Pescara chiede una somma importante  di denaro per cederlo. Verosimilmente ogni discorso verrà rimandato alla prossima estate.  Asencio che è in uscita dal Potenza, non è stato chiesto dai biancazzurri al club di Macchia, così come i rossoblù non hanno bussato alla porta del Monopoli per Spalluto. Dunque l'ex centravanti della Fiorentina rimane il primo obiettivo degli adriatici per l'attacco. Ha gi rifiutato l'Alessandria ed  ppronto a dire sì al Delfino. Chiusa definitivamente la pista Cosimo Da Graca, che resterà a Torino e farà la spola tra Juventus Next Gen e prima squadra di Allegri. Il giocatore, rientrato dagli spagnoli dell'Amorebieta dove aveva disputato 13 gare ufficiali, ha esordito in stagione con i bianconeri contro il Rimini e per il 2023-24 non può indossare una terza maglia. La vicenda Delle Monache, in uscita certa dalla Samp in prestito per i prossimi 6 mesi, è opzione solo eventualmente last minute ma si dovrebbe pagare l'ingaggio del classe 2005 perchè i doriani non lo faranno. MERCATO BABY -  Al Monza Nicolò Postiglione, difensore classe 2005: giocava in prestito in D al Chieti. Torna in prestito al Pescara che lo cede ai brianzoli: contratto di due anni e mezzo e sarà aggregato alla Primavera. Al Pescara andrà una percentuale sulla futura rivendita. Al Sora il classe 2005 Alessandro Marcucci, che arriva in prestito dal Pescara dopo che nella prima parte di stagione, sempre a titolo temporaneo, ha vestito la maglia del Matese. Il terzino destro Cristian Venditti, classe 2006, proveniente dal Settore Giovanile del Pescara, è ufficialmente un nuovo rinforzo del Celano Calcio in Eccellenza. HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA. 

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