
Oddo: "Abbiamo poco da perdere, dobbiamo giocare spensierati"
Vigilia di Juventus-Pescara, torna a parlare Massimo Oddo. Il tecnico biancazzurro torna ad esprimersi a quasi due settimane dalla debacle interna contro l'Empoli. Lo scoglio attuale da superare somiglia più ad una montagna, è la Juventus, e Oddo è consapevole delle enormi difficoltà che la sua squadra dovrà affrontare a Torino. La sosta è stata utile per lavorare sulla tattica e sulla "testa" dei suoi ragazzi, ma non ha fornito troppe indicazioni positive circa il recupero degli infortunati. Al cospetto della Juve, infatti, ci sarà un Pescara ancora una volta rimaneggiato. Mancano Bahebeck, Fornasari e Verre dalla lista dei convocati. Dopo l'allenamento al mattino presso il centro sportivo Delfino Pescara, la conferenza stampa del tecnico Massimo Oddo al Media Sport Event nel Marina di Pescara (che precede il pranzo al ristorante “Franco” e la partenza per Ancona per l'imbarco aereo ore 17.00 alla volta di Torino con arrivo previsto ore 18:30) è utile per fare il punto della situazione in casa Delfino. "In queste due settimane abbiamo lavorato tanto, sia con la dife a 4 sia con quella a 3. Ma abbiamo tante assenze pesanti e non è il momento di fare esperimenti. Manaj? Sta bene, valuterò se schierarlo anche in base a come giocherà la Juve. Percentuale di impiego? Il 33%. Bahebeck? Abbiamo bisogno di gente che sta bene a Torino contro una delle squadre più forti d'Europa. Il francese ha sempre qualche problemino, è sulla via del recupero quasi completo. Verre ha giocato con l"Empoli non al meglio, il problema che ha lo limita molto. Zuparic si è sempre allenato bene, ho piena fiducia e domani giocherà. Brugman? È imprescindibile per noi e ha fatto passi da gigante. Caprari gioca sicuro. Vitturini? Non è una partita per lui. Abbiamo poco da perdere, dobbiamo giocare il più possibile spensierati. Vado a Torino per giocarmi le mie carte e lo faccio con chi sta bene e può dare tutto", dichiara Oddo. "Tutte le squadre hanno punti deboli, squadre perfette non ci sono. Qualche piccolo spiraglio di mettere in difficoltà la Juve c'è. La nostra filosofia non deve cambiare, la nostra identità è quella di essere propositivi. Anche se hai di fronte la Juve, ma dovremo essere compatti e corti. La mia squadra risponde a ciò che chiedo al 110%, nemmeno al 100%. Quello che ho ben chiaro in testa sono i nostri problemi più grandi, cioè l'aggressività in avanti in fase di possesso. Abbiamo lavorato tanto su capacità e convinzione. E dobbiamo difendere meglio di reparto. Non bisogna mai dare nulla per scontato, nemmeno a grandi livelli. Allegri? A lui solo complimenti, è uno dei migliori allenatori in assoluto. Mercato? Valuteremo... Bovo? È un giocatore che abbiamo già seguito... ", chiude Oddo.
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