Play, esterni, difensore e non solo: le ultime dal mercato biancazzurro

Ecco il consueto report giornaliero sulle trattative del Pescara sul mercato:

ESTERNI - Il Pescara sta provando a soffiare ai bianconeri di Romagna due obiettivi comuni e sui quali era dato in ritardo. Lunedì sera, infatti, il Cesena aveva avuto una call con la dirigenza juventina per provare a definire l’accordo per un prestito con diritto di riscatto a 1,5 milioni del jolly olandese Comenencia, ma le parti non hanno trovato l'intesa totale e così ieri mattina il ds Foggia si è nuovamente inserito, cercando di scavalcare il collega Fusco. Riuscendoci con un prestito con diritto di riscatto e controriscatto. C'è l'assenso del giocatore all'ipotesi dannunziana.. La situazione è rovente e il testa a testa tra le due squadre sta avendo il bis anche per l'esterno Ciervo del Sassuolo. Cesena e Pescara, infatti, sulle corsie esterne vogliono formare la stessa coppia e almeno su Ciervo lo stand-by è destinato a sbloccarsi, in una direzione o nell'altra, a breve: il 2002 scuola Roma si trova a Latina, dove si sta allenando con un preparatore dopo essere stato inserito nella lista degli esuberi dal Sassuolo, e vuole sapere entro pochi giorni la sua nuova squadra. 

CENTROCAMPISTI - Gli sforzi del Delfino, però, sono concentrati anche in mezzo al campo, dove Federico Zuccon dell'Atalanta è ad oggi il candidato principale, dato che può giocare indifferentemente in un reparto a due o tre uomini ed ha la struttura fisica richiesta da Vivarini. Di certo il giocatore assistito da Beppe Riso non scenderà in C nell'Under 23 nerazzurra ed il Delfino punta al prestito con diritto di riscatto che diventerebbe obbligo in caso di salvezza: ci sono anche Venezia e Modena sulle sue tracce, ma in biancazzurro il classe 2003, che oltretutto non fa lista, avrebbe una maglia da titolare assicurata. Il suo nome è in rampa di lancio perchè le altre idee pescaresi si sono complicate. Il primo nome sulla lista biancazzurra in realtà è quello di Andrea Ghion del Sassuolo, che al momento non è in uscita e sul quale si sono riaccesi i fari del Catanzaro. Il lungo stop a Marco Pompetti dopo il guaio rimediato alla tibia nell'amichevole con il Napoli ha avuto la doppia conseguenza di riportare i calabresi sul play neroverde e di fargli accelerare le trattative per il rinnovo di Jacopo Petriccione, che pure Vivarini avrebbe gradito a Pescara. E c'è un altro giocatore inseguito che può sfumare: Giacomo Calò del Cesena. Il centrocampista classe 1997, che Foggia conosce bene e che vanta 181 presenze in B, nonostante altri due anni di contratto è in uscita ed è vicino al Frosinone. Calò piace parecchio ad Alvini: la stagione scorsa si sono solo incrociati al Cosenza ma poi il giocatore è stato ceduto al Cesena contro il volere dello stesso tecnico. 

DIFENSORI - Federico Barba, svincolato ex Sion, resta il più vicino nonostante la corte serrata dell'Avellino ma gli innesti nel reparto saranno due e ci piste nuove ad essere battute con convinzione per interpreti di piede sinistro. La prima porta al croato Stipe Vulikic della Sampdoria. Classe 2001, ha un contratto fino al 2027 ma non rientra nei piani di un club che deve abbassare il monte ingaggi entro domani e che quindi è disponibile a concedere il prestito gratuito. L'altro profilo è quello di Mattia Tonetto, che sta aspettando i prossimi passaggi per lo svincolo d’ufficio con la Triestina. Vicenza interessatissimo, ma ieri si è fatto vivo anche il Pescara che ad ora sembra in vantaggio. Resta in lizza anche il milanista Andrei Coubis, mentre è saltato definitivamente Matteo Plaia della Roma. Va all'Atalanta U23 con contratto di 3 anni per 500mila euro e una percentuale sulla futura rivendita.

ATTACCANTI - Aspettando sviluppi sulla rescissione di Lapadula e la chiusura del prestito di Sgarbi, secondo l'esperto di mercato Nicolò Schira il Pescara ha fatto un nuovo sondaggio per il doriamo Massimo Coda “anche se l’ingaggio della punta appare fuori portata a meno di un robusto incentivo all’esodo da parte della Samp”. Secondo Tuttomercatoweb ci sarebbe anche il Pescara sullo svincolato Vittorio Parigini. Al momento non abbiamo riscontri. Piuttosto, come anticipato, è avviatissima la strada per il ritorno del giovane Cerri. Assistito da Pietro Chiodi, ha un contratto coi bianconeri fino al 2027. Il Pescara all'epoca dei saluti (2019) si era riservato la metà della cifra di una futura rivendita