
Post Genoa-Pescara: le parole di Manaj, Brugman e Juric
Ivan Juric, allenatore del Genoa,commenta così il match: "E' inutile commentare l'arbitraggio, gli errori ci stanno, li abbiamo fatti anche noi ed è normale. Simeone? In area è molto bravo, è veloce nell'esecuzione, era andato vicino al gol già contro al Napoli. Deve comunque migliorare tanto nella gestione della palla e in tanti altri aspetti. Espulsioni? Se Pandev ha detto qualcosa di cattivo all'arbitro è giusto che venga espulso. Il secondo fallo di Edenilson invece a mio avviso era poca roba", ha detto a Premium Sport.
Di ben altro tenore le parole in casa Pescara. A partire da Brugman, che si è ripreso il Pescara. Il cervello del Delfino è stato lui. “Abbiamo preparato bene la partita nonostante avessimo pochi giorni a disposizione, io devo crescere ed anche la squadra. Buon punto, potevamo anche vincere ma va bene così. Sono contento per questo inizio di campionato”
Rey Manai è sorridente. “Contento di aver preso un punto in una trasferta non facile, con lo spirito del secondo tempo dobbiamo giocare la prossima per fare una vittoria davanti ai nostri tifosi. In classifica abbiamo presi un punto, potevamo prenderne altre due oggi ma ci accontentiamo. La vittoria non arriva? Siamo sereni, nelle prime 5 gare abbiamo incontrato 5 squadroni. Titolare? Io sono a disposizione del mister e della squadra. Non sono né Messi né Cristiano Ronaldo che prendono palla e fanno gol da soli, ho bisogno dei compagni”. E per lui l'assist è stato di Zampano. "Francesco anche oggi - dice Cattoli a tmw - è stato protagonista di un'azione eccezionale, con il terzo assist decisivo. Francesco è in continua crescita. È un giocatore di enorme prospettiva".
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