Crescenzi: "Questa squadra può dire la sua anche in A. E Aquilani..."

Alessandro crescenzi e la sua terza avventura a Pescara. La prima, in epoca Stroppa-Bergodi, non fu molto felice. Una presenza in Coppa Italia e a gennaio la valigia. La seconda, lo scorso anno, più che proprizia, a livello personale e di squadra. Adesso si apre la terza esperienza, dopo che in estate ad un certo punto la sua permanenza era fortemente in bilico. La concorrenza è aumentata (c'è anche Biraghi), ma la voglia è la stessa dello scorso anno. "È stata un'estate travagliata, c'è stato qualche problema per il mio ritorno ma ora sono qui a giocarmi questa Serie A che per tutti noi, me in primis, è un sogno", racconta Crescenzi. "Il gruppo è migliorato, sto trovando meno spazio ma lavoro al meglio per farmi trovare pronto. Adesso ci aspetta l'Inter, che sta avendo qualche difficoltà ma rimane una delle squadre più forti a livello di individualità. Dovremo essere bravi negli uno vs uno, stiamo lavorando al meglio per prepararci. Questa squadra può dire la sua anche in Serie A. Aquilani? Alberto è un giocatore devastante,  lo conosco da quando ero nel settore giovanile della Roma lui era già fortissimo. Ora ha anche esperienza, per me è un fenomeno: può fare la differenza", chiosa.