La vigilia di mister Alberto Colombo

Vigilia della trasferta di Castellammare di Stabia, campo insidioso e squadra assai ostica. Ma il Pescara visto all'opera finora non ha paura di niente e di nessuno. E mister Alberto Colombo chiede ai suoi una nuova prestazione importante, anche per provare ad accorciare le distanze dalle cugine calabresi che sulla carta hanno impegni altrettanto ostici.

Tutti si sono allenati bene in settimana, sono tutti convocati. Siamo in 26 per la trasferta e i miei dubbi sono tutti in… positivo. Ad esempio devo decidere chi mandare in panchina tra Boben, Ingrosso e Brosco. Cancellotti può essere insidiato da Saccani. Saranno comunque scelte dolorose, e devo trovare l’equilibrio tra le buone sensazioni che mi danno coloro che scalpitano, e i meccanismi rodati di una squadra che non voglio stravolgere. La formazione, ovviamente, non ve la dico… Speriamo che le scelte che farò domani, siano le migliori. L’unica risposta ce la darà il campo. Sarà una gara difficile. Nelle scelte che farò, dovrò mettere in panchina qualcuno che, in ogni caso, si è allenato bene e la scelta è fatta a malincuore ma devo mettere in campo una squadra che deve avere dei meccanismo ben oliati", le parole del tecnico che non vuole scoprire le sue carte ma che di certo proporrà più di una novità di formazione, a partire dall'avvicendamento Kolaj-Desogus nel tridente. “Ad oggi dà il suo meglio più in rifinitura che in finalizzazione", le parole del tecnico sul talendo sardo di proprietà Cagliari. "Sono certo che migliorerà in questo, è giovane. Ci sta lavorando

La Juve Stabia finora è stata sqquadra indecifrabile e proprio per questo ancor più insidiosa. "Colucci si è espresso chiaramente, chiedemaggiore incisività nei duelli. Questo significa che sarà un ambiente caldo, difficile e vorranno riscattarsi. Rischio di essere noioso e ripetitivo, ma se abbassiamo la soglia di attenzione perdi le partite. Bisognerà essere concentrati perchè ogni partita presenta delle trappole. Bisognerà interpretare bene la gara, se c’è da mettersi l’elmetto lo dobbiamo mettere. Guardo fino a un certo punto, l’avversario ma poi dobbiamo pensare a noi. Svegli, rapidi e bravi. La serie positiva che portiamo da diverse giornate, non deve farci rilassare. I ragazzi della Juve Stabia hanno fame di rincorsa in questo periodo della stagione. Hanno cambiato modulo in difesa e di certo vorranno partire a mille aggredendoci. Sta a noi rispondere colpo su colpo, non far prendere loro del campo e, nel caso ciò avvenga, essere rapidi a ribaltare l’azione. E' la classica partita-trappola, vero. Non possiamo farci condizionare, e allo stesso tempo è ancor più proibito rilassarsi ”.