Prima squadra

Attacco quasi ok, difesa con più personalità

Cosa resta al Pescara dopo due trasferte consecutive?

02.10.2017 14:05

Due trasferte consecutive sulla carta difficili, zero gol al passivo e 4 punti conquistati: i passi in avanti nel Pescara sono percepibili, ma la strada è ancora lunga. Lunghissima.

Attacco ok, anche se ha realizzato un solo gol (con Capone, 3 reti nelle ultime 4 gare disputate) nei 180 minuti in trasferta, e difesa con maggiore esperienza e personalità: questi, insieme ad un centrocampo più fisico con Kanoutè in mezzo, le "novità" dopo le due gare lontano da casa.

Ecco quanto evidenziato da Pierpaolo Marchetti su Il Messaggero ed. Abruzzo oggi in edicola:

"Con il rientro di Bovo a tempo pieno, la retroguardia ha acquistato esperienza e personalità. E’ vero, con Bovo e Coda, difficilmente Zeman potrà mai tenere altissima la linea, ma esistono anche lemezze misure e anche il boemo a volte ha dimostrato di essere abbastanza duttile da adattarsi alle caratteristiche dei giocatori che ha a disposizione. E’ anche quello l’equilibrio che il tecnico deve cercare. Fare in modo che il recupero palla avvenga non troppo lontano dalla porta avversaria, perché poi è difficile ribaltare il gioco e arrivare subito in porta. Ma non bisogna neppure costringere a giocare in campo aperto una linea difensiva che non ha le caratteristiche per farlo. In attacco i problemi non esistono e non esisteranno. Il gol di Carpi (non il primo segnato con quell’azione) è lo specchio fedele di come la squadra stia già metabolizzando le giocate tipiche del boemo con l’inserimento della mezz’ala e la palla indietro per il taglio dell’esterno opposto o l’inserimento del centrocampista"

Commenti

Oggi sarebbe stato il compleanno di Borgonovo. Noi lo ricordiamo con una lettera di Roby Baggio
Fabio Lupo a PS24 “Pescara, segui Zeman e arriverai in alto. Su Embalo e Ganz vi svelo che…”